Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] del 1962 si tentò di interpretare lo spettro come derivante da un'eccitazione insolitamente alta che dava luogo a Gold e Hoyle, in parte per evitare la difficoltà della scala temporale che sembrava prevalere a quel tempo (quando si riteneva che ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] di soggetto di una frase può essere svolto indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude è il modo con una più ricca articolazione temporale e aspettuale: distingue, infatti, tre tempi ( ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] associato la sua teoria degli atomi a un'assunzione basilare derivata dall'elettrochimica, e cioè che in una molecola gli enunciazione più chiara, ma anche per una questione di priorità temporale (nel 1858 in anticipo di poche settimane).
Un altro ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] W. Tukey) in grado di individuare i picchi spettrali per frame temporali brevi (decine di millisecondi). L’analisi sinusoidale (R. J. . Si trattava di una macchina con sistema operativo derivato da Unix, di potenza di calcolo insufficiente ma che ...
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Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] minima di riposo, E = μc2. Durante questo intervallo temporale il quanto creato potrà propagarsi al massimo con la velocità , all'incirca 93 GeV/c2. È da notare che la derivazione delle masse secondo il modello di Weinberg, Salam e Glashow implica ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] (x) dx non può crescere senza che cresca anche il quadrato della derivata di ψ. La plausibilità di questa affermazione è intuitiva e infatti vi è ed esiste il limite N → ∞ per l'evoluzione temporale senza cambiare la scala dei tempi (v. Narnhofer e ...
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Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] fisiologici, rivelando così la complessità spazio-temporale di questa modalità di segnalazione.
L’isolamento oppure identificare, in animali transgenici, cellule di diversa derivazione embriologica.
Il requisito fondamentale perché un mutante di GFP ...
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Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] , indicate rispettivamente con FK e FL, siano decrescenti: FK rappresenta la derivata parziale di F rispetto a K, e FL quella rispetto a L . Una miglior comprensione dell'andamento temporale della produttività sembra richiedere sia modificazioni ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] 'assunzione del ducato (1471); il secondo termine temporale è invece offerto dal sonetto in morte di scene di vita borghese in una commedia inedita del C., la "Fraudiphila", derivata dal "Decameron" (VII, 7), in Studi sul Boccaccio, XI (1979 ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] e v in C arbitrari; inoltre, per ciascun elemento z in H esiste un'unica pseudo-derivazione D0 (z) su C che trasporta w in 〈w,z〉 e w* in 0. in cui il generatore autoaggiunto dell'evoluzione temporale è positivo.
L'equazione d'onda quantizzata ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
derivatore
derivatóre agg. e s. m. [der. di derivare1]. – Nel linguaggio tecn., dispositivo, apparecchio che serve per effettuare una derivazione: canale d., che serve alla derivazione delle acque; circuito d., o derivatore s. m., in elettronica...