Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] t. classici asiatici ha avuto su altri maestri del t. occidentale del secondo Novecento, che qui non trovano spazio, da J. Beck e J. J. Beuys, e dell'identità collettiva di Fluxus). Derivata dal titolo di un'azione dell'artista statunitense Kaprow ( ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] =1024. Supponiamo che in una certa quantità di tempo (diciamo un secondo) sappiamo risolvere un caso di un problema di dimensione k. Ebbene, finiti. Quest'ultimo metodo, nonostante la complessità derivante dalla crescita del numero di stati che può ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] delle provincie, ecc. (cfr. I, 1, 18) ai quali, secondo l'autore, la geografia è soprattutto necessaria. Si è perciò che l'opera e meraviglioso vi è mescolato con l'elemento reale, derivato da genuine osservazioni e da sicura esperienza di cose ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] a variare dello stato (e cioè il valore della sua derivata rispetto al tempo) e come l'uscita y(t) dipenda un solo punto di equilibrio in x=0 e questo, in un sistema del secondo ordine, poteva essere soltanto dei tipi indicati in fig. 2. La [3 ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] previste dall'art. 2359 bis del codice civile. Il secondo gradimento riguarda parti di voto o di consultazione o di un comune denominatore ai poteri ex art. 2 della legge nella derivazione di essi dalla qualità non di socio del loro titolare, il ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] musica. Nel primo caso il sapere è facilmente 'routinizzabile', nel secondo no. Tutto fa pensare che questo mezzo sia poco adatto a le città), la cui forma, aperta o circuitale, è derivata da un esercizio logico-riflessivo che combina l'analisi della ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] da due persone sole.
Ma la danza ternaria più fortunata e l'ultima a scomparire è il minuetto, danza che, secondo il Brossart, deriverebbe dal Poitou. Il nome avrebbe origine da pas menu, a denotare i passi stretti di cui era composta. Di origine ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] complicata formalmente ma concettualmente analoga: al posto della derivata prima comparirà la matrice jacobiana di f(x) e letali (tipo S-I-S, corrispondente a γ=0), la seconda quelle che producono la completa 'rimozione' del malato a conclusione del ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] il bene ambientale piuttosto che dedicarlo al lavoro. Con il secondo metodo si tratta di individuare nel prezzo complessivo che si è proprie sanzioni, che vanno dalla perdita dei diritti derivanti dalla convenzione alla possibilità di subire l'embargo ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] una rivoluzione attorno al nucleo della nostra Galassia. Il secondo ordine, di 10-30 milioni di anni, è invece tendenze in atto. Tra esse, in primo luogo la settorializzazione derivata da enfasi su temi di ricerca quali la sistematica degli organismi ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...