PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] poteva sottrarsi alla convinzione psicoanalitica, sia quella ortodossa (pulsionale) sia quella derivata (relazionale); della prima rimane monumento l'opera di O. Fenichel (1945), della seconda quella di H.S. Sullivan (1940). Si trattò di una vera ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] 2000, pari il primo a circa l'1,6-1,8% e il secondo all'1-1,5% dell'intero g. umano. Il sequenziamento completo di splicing alternativo, tramite il quale da uno stesso gene possono derivare vari tipi di RNA messaggeri, tra loro differenti per l' ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] e cani. L'a. di gran lunga più diffusa è quella legata ai derivati dei peli del gatto; si calcola che circa il 15-20% degli atopici , dimostrabile nella cute normale dopo il trasporto passivo locale secondo P-K, nonostante la breve emivita e la bassa ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] suddivise in due gruppi: idro- e liposolubili, a seconda che possono essere estratte dai prodotti naturali con solventi . iziate nella catena laterale, la quale però era sempre un derivato del fitolo. La più attiva si dimostrò l'α-tocoferolo di ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] densità di stati elettronici nei due metalli all'energia EF aumentata o diminuita (a seconda della polarità) della tensione applicata. La conduttività, data dalla derivata rispetto alla tensione V dell'intensità I della corrente misurata, dI/dV, è ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] i primi (se la terapia è ad alto rischio) oppure i secondi (quando si è in presenza di malattie gravi, rapidamente evolutive); risulta di formulazione delle ipotesi diagnostiche.
Secondo questa strategia, derivata dalla concezione filosofica di K. ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] metile, poi l'influenza decresce con l'aumentare dei carboni fino ad annullarsi in corrispondenza dei derivati butilici. L'introduzione di un secondo metile incrementa l'attività cancerogena, ma solo per alcuni idrocarburi, e forse anche per un terzo ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] e il curaro, alla cui prima forma di farmaci derivati dal curaro naturale, come la tubocurarina, è stata poi un caso di pericardite costrittiva: egli asportò il pericardio ispessito, secondo quanto poi insegnava, ‟così come si fa quando si sbucci una ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] conoscenza e i benefici che sarebbero potuti derivarne si mescolavano con la competizione tra scuole principio poteva essere inteso come 'principio di non maleficenza', secondo il quale non si possono adottare procedure mediche che arrechino ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] . Alcuni di questi fattori sfruttano l'energia derivante dall'idrolisi del GTP. Di notevole importanza sono mutanti non sono in grado di legare il tRNA nel sito A, secondo il processo EF-Tu dipendente.
Queste osservazioni si possono conciliare con i ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...