Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Principalmente da questi movimenti culturali e politici sono derivati gli elementi costitutivi dell'idea di n. che manifestazioni e diversità nei ritmi e nei modi di attuazione, a seconda dei tempi, dei luoghi, delle situazioni e delle circostanze in ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] molti dei quali erano collegati fra loro, dev'essere derivata la necessità di creare fra di essi una concatenazione per "statmografia" ideata, in Italia, dal Pisani (1886).
Specialmente nella seconda metà del sec. XIX si ha un fiorire di opere che ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] generalizzazioni del concetto di g., oltre a quella derivata da categorie inadeguate, si segnala per la sua . Wismann, Paris 1990; G. Boursier, Lo sterminio degli zingari durante la seconda guerra mondiale, in Studi storici, 1995, 2, pp. 363-95.
Per ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] proprî figli. Il numero e il nome degli dei invocati varia a seconda della diversità delle circostanze di luogo, tempo, età, sesso. In generale a) il primo, che a torto si è fatto derivare dal diritto intermedio, si trova già ammesso in qualche caso ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] il giuramento che egli presta prima di assumere servizio di ruolo. Secondo quanto stabilisce l'ultimo comma dell'art. 11 t. u. art. 23 del t. u. qualifica danno ingiusto quello derivante da ogni violazione dei diritti dei terzi che l'impiegato abbia ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] rappresentante, e che il rappresentante abbia effettivamente il potere di rappresentanza. Questo può derivare dalla legge o dalla volontà delle parti; in questo secondo caso la rappresentanza è fondata su una procura.
La procura costituisce, appunto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] poneva entrambi gli Stati sullo stesso piano, ne derivava che, al pari dell'arcivescovato di Gorizia, anche -190.
291. Cf. Paolo Ulvioni, Politica e riforme a Venezia nel secondo Settecento. Il "piano daziale", in AA.VV., Profili di storia veneta sec ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] si colloca anche la celebre statuizione della Corte di giustizia, secondo cui "la concorrenza non falsata di cui agli artt. a un'impresa rispetto ai concorrenti, da un lato l'obbligo derivante dal disposto combinato degli artt. 3 F, 5.2 e 85 ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] e solidarietà nei confronti dei terzi per i danni derivanti dall'inadeguatezza o dal non rispetto delle regole stesse. 6 del d.l. n. 691 del 1947). Per esse valgono, secondo il disposto dell'art. 2.461 del Codice civile, le norme generali ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] obbedienza a una determinata persona". Vi è poi l'autorità derivata dal carisma o "dalla rivelazione o dalla grazia di cui del Medio Oriente i modelli di controllo sociale cambiano a seconda dello status e del rango sociale delle parti in causa. ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...