Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] sia alle RSU che alle RSA. Entrambe hanno competenze negoziali anche secondo l’accordo del 28.6.2011 che in questo innova sulle . L’incidenza generale di questi contratti «derogatori» è derivata: cioè consegue al fatto che essi esercitano un potere ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] che un vero e proprio disegno giuridico-istituzionale; ma, a seconda delle sue realizzazioni, è in grado di influenzare – e contrattazione decentrata, essenzialmente aziendale. Ne è derivata una significativa apertura verso la flessibilizzazione di ...
Leggi Tutto
Immediata impugnazione del bando di gara
Giulia Ferrari
Con la sentenza 26.4.2018, n. 4 l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha affermato il principio secondo cui le clausole del bando di gara [...] seguito in modo pressoché costante dai giudici di primo e di secondo grado. Qualche tentativo di ampliare le ipotesi di obbligo di immediata volta a sindacare in radice la procedura, derivando dalla disciplina della gara un’altissima probabilità ...
Leggi Tutto
Vedi Esposizione a sostanze tossiche e responsabilita penale dell'anno: 2012 - 2013
Esposizione a sostanze tossiche e responsabilità penale
Alexander Bell
La sentenza con la quale il Tribunale di Torino [...] commissivo – che si sarebbero protratte sino alla chiusura degli stabilimenti e dalle quali sarebbe derivata la verificazione del disastro – e, in un secondo momento, nell’omessa realizzazione di attività volte a impedire l’ulteriore aggravarsi delle ...
Leggi Tutto
Il ridisegno delle tipologie contrattuali nel Jobs Act
Stefano Giubboni
Il contributo analizza la nuova disciplina dei rapporti di lavoro temporanei e dell’apprendistato alla luce della l. 16.5.2014, [...] . 1 dell’art. 1, d.lgs. n. 368/2001, introduce, in secondo luogo, un tetto massimo pari al 20 per cento del numero dei lavoratori a /2001 precisa che i maggiori introiti derivanti dalla erogazione della sanzione amministrativa pecuniaria affluiscono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] gli aveva trasmesso Vittorio Emanuele Orlando, il suo maestro. Secondo Romano, lo Stato moderno è «stupenda creazione del diritto», se non sarà così – al rango di fonte derivata, legittima nei limiti costituzionalmente previsti.
La cultura giuridica ...
Leggi Tutto
Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] avere tempo (pieno) a disposizione per la sua cura.
Il secondo intervento rivolto alla lenta ma progressiva erosione dei divieti, è degli obblighi, il secondo a quella – tipica dei congedi parentali – dei diritti potestativi. Ne è derivata, ad opera ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] più elevato di rango, in caso contrario ne sarebbe derivata una diminuzione dello Heerschild: una concezione che comunque Bolanden, intorno al 1250-1260 aveva compilato un libro dei feudi secondo modelli più antichi, da cui si ricava che la casata ...
Leggi Tutto
Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] del Codice civile e 99 del Codice di procedura civile, e la seconda dagli artt. 50 e 405 del Codice di procedura penale. A al processo penale è la già ricordata regola della invalidità 'derivata', che estende la nullità di un atto agli atti ...
Leggi Tutto
Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] soggetto pubblico, si configura come un processo di parti in senso stretto, secondo il modello di tutela delineato dall’art. 24 Cost. (Cons. St sua giurisdizione e il relativo processo», derivante dal mancato adeguamento delle regole procedurali del ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...