FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] da rilievi a sbalzo e ritoccati con il cesello che, secondo l'iscrizione greca appostavi, sarebbe stato dono degli abitanti di Metropolitan Museum di New York e per una di Ginevra, derivata dalla nota copia della Atena Parthènos del Varvakeion. Le ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Il cotone, come il lino, si produce da una fibra derivata da una pianta che deve essere raccolta e filata. La e i suoi servitori, le sue mogli e i suoi figli: a seconda del rango essi ricevevano tutto, dal turbante ai pantaloni al fazzoletto. Al- ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] Casa della Farnesina, che hanno una freschezza di improvvisazione (degna di un Jacques Callot) tale da escludere ogni derivazione di seconda mano. Ma non perciò chiameremo romana questa pittura; piuttosto Ludius lo diremo un romano che aveva così ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] Neogotico - pensato come vero stile nazionale nella Francia del secondo impero.In Italia il termine R. tardava a imporsi con arte dei secoli 11° e 12° un metodo di analisi derivato dalla cultura tedesca - in particolare dalle ultime posizioni di ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] . 1r, la lettera d'incipit di Quamvis è 'ictiomorfa', sia del Vetus Testamentum della seconda metà del sec. 8° (Roma, BAV, Pal. lat. 24; Nordenfalk, 1970, II alla luce delle conseguenze che derivarono allo svolgimento della Initialornamentik ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] della b., ma il problema è tuttora aperto, dato che nessuna soluzione è stata accettata unanimemente. La tesi secondo la quale la b. cristiana non è derivata da monumenti pagani, tesi che ha trovato i suoi difensori, non è più sostenibile, e si è ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] tronco di cono a piramide o poligonali sono rappresentate da esempi isolati. L'a. quadrato o rettangolare, secondo alcuni studiosi, deriverebbe dal trono innalzato alla divinità che, invisibile agli occhi dell'offerente, assisteva al sacrificio; ma l ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] un'arte raffinata, dalla tecnica impressionista derivata dalla pittura ellenistica, mentre alcune sono ., compaiono i vescovi Dionigi l'Areopagita, Ieroteo e Timoteo - secondo una tradizione attestata da Giovanni Damasceno -, le donne in lacrime ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] S. Maria dei Miracoli (Frizzoni, 1889), derivata dal prototipo leonardesco nonché dalla citazione di Lomazzo Dei due rilievi, il primo non fu montato che nel 1505 e il secondo non fu mai portato a termine. Dopo l'interruzione dovuta alla guerra contro ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] forte, la facciata è a tre piani, il primo con porte, il secondo con finestre, il terzo con pilastri. Nell'agorà è un tempietto in anzi, per le figure di Zeus e di Atena, ha derivato lo schema dal Posidone e dall'Atena del frontone occidentale del ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...