ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dell'edificio fu innalzata materialmente in un secondo temporispettoal corpo cilindrico, ma che essa nacque con il una testa del Marsia mironiano, una statua di Hermes Kriophòros derivato da quello di Kalamis, teste del Doriforo e Diadumeno ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e altempo stesso di monumento architettonico singolare, viene a superare nettamente il carattere di cronaca figurata, che avevano avuto in modo prevalente le colonne del II sec., direttamente connesse con la pittura narrativa trionfale. Rispetto ai ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] non Auflösung, e quindi non derivabile dalla dialettica hegeliana. Fine del e questa forma si vuole altempo stesso distruggere frammentandola in mille ricordi sulla posizione di Dublino rispettoal fiume Liffey e al mare d'Irlanda: trascurando ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] con grandi finestre, derivata dalle aule di rappresentanza delle residenze imperiali coeve, isolata rispettoal contesto abitativo, con in più casi (ad es., Venosa). Nel corso del tempo ‒ talora anche alcuni decenni ‒ impiegato per l'edificazione o ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] vita, sì che nè anco poté accertarsi se il canto derivava da quelle. (Le opere, VI, p. 281)
tempo, scrivani e scriptoria lasciarono il posto a editori e negozi di libri stampati; le cartiere e i venditori al minuto furono sostituiti rispettivamente ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] corso del tempo, fino a sovrapporsi quasi all'iscrizione ed a mettersi in primo piano rispettoal sistema architettonico. tradizioni diverse, come i "piloni".
a) M. f. a tumulo e derivati. - Il tipo di m. f. romano che risale in modo evidente alla ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] rispettoal carattere e al significato del ritratto. Raggiunta tale libertà è ovvio che la storia del r. rientri nella storia generale dell'arte di un tempo anche il r. in pittura e il suo derivato in mosaico. Di quest'ultimo tuttavia si hanno ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] Lhasa, fondato tra il 641 e il 649; il tempio è andato in gran parte distrutto e l'attuale ; la loro posizione eccentrica rispettoal perimetro del basamento fa pensare di altre piante, erano un derivato dell'agricoltura impiantata nel Paese dai ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] altempo del pontificato di Innocenzo II (1130-1143). Qui, al centro della calotta sono raffigurati il Cristo e la Vergine regina e sponsa Christi assisi su un unico trono gemmato; una novità per quanto riguarda i programmi absidali romani, derivata ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] porta alle origini della medicina, che è altempo stesso arte e scienza, nata per aiutare Un'altra frattura epistemologica rispettoal sistema galenico-ippocratico si ha Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...