DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] n. 2745] rivela strette analogie e limitate varianti rispetto alla realizzazione: Gavazza, 1965, pp. 18 s., fuga di Enea da Troia, derivata dall'incisione di Agostino Carracci dall tali grandiosi apparati, dei quali già altempo in cui il Ratti (1769, ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] , finora ritenuta ritardataria rispetto ad altri paesi europei c. lr). Tale soggetto figurativo, derivato da analoghe e note rappresentazioni medievali che finissimo dipinto potrebbe risalire al primo decennio del sec. 15°, altempo in cui Maconi ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] La navata fu costruita in scala maggiore rispettoal coro, ad quadratum in opposizione all' Wodo e Ralph Gubion, un tempo a capo dello scriptorium dell bottega con artisti che operavano in uno stile derivato da quello di Oxford. I prodotti più notevoli ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] facciata.Nel 1272, altempo dell'abate Ilario, di grande pregnanza, di rara coesione", inalterato rispetto alla fase che lo ha prodotto ante 1161 l'associazione del trono dell'Etimasia all'agnello derivata dal mosaico paleocristiano (Pace, 1987, pp. ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] eseguiti per ultimi e altempo stesso rappresentano il momento culminante regola di C. l'unica variante rispetto all'iconografia dell'affresco trecentesco preso a pronunciatamente eyckiani, da doverla supporre derivata da un originale perduto di van ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] azione, di tutt'altro accento rispettoal vaporoso barocco romano dell'epoca, è tramandata da un'incisione di G.B. Cecchi derivata da un autoritratto (Serie degli uomini..., 1774, p e di devozioni che si svolgeva altempo suo nei chiostri e nelle ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] caratterizzano per una certa indipendenza rispetto ai temi ricorrenti nell' derivato da Toledo. Si tratta della Puerta del Perdón, nel Sagrario della cattedrale, la cui costruzione fu intrapresa subito dopo la conquista e si concluse altempo ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] della pianura veneta. Dei canali irrigui derivati da corsi d'acqua, i le necropoli patavine e quelle veronesi rispettoal grande centro atestino. L'Istria in festa. Ivi si corrono anche, in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] si continuò a fare di esse, fino nei tempi tardi. Per ragioni facili a comprendersi, le terme ville ("maison de plaisance") che sono derivazioni in formato ridotto di quelle vaste e anche nella villa si rivela, rispettoal passato, una più diligente ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] cui la tradizione fiorentina derivata dal Brunelleschi è rievocata "a significare il tempo che tutto consuma". Nelle statue dei due Capitani al vertice delle tombe, M un'attività del tutto secondaria rispetto alla splendida produzione del pittore ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...