Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] tempo si associa la m., il sistema di unità di misura che ne consegue si dice assoluto. Naturalmente, la scelta dell’unità di m. è in tal caso libera, mentre resta determinata l’unità di forza, che è allora grandezza derivata velocità rispettoal ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] termodinamica ed S l’entropia. In questo caso la derivata di A rispettoal parametro che controlla la t. ha un ruolo analogo può rimanere in questo stato per un periodo di tempo estremamente grande in assenza di perturbazioni esterne; tuttavia, ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] eclittica, per cui il tempo impiegato dalla L. per ritornare nella medesima posizione rispetto alla Terra e al Sole è maggiore del pietre e polvere, chiamato regolite. La regolite è derivata dalla frammentazione delle rocce originarie a opera delle ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] al quadrato del tempo impiegato a percorrerlo) in una lettera a P. Sarpi nel 1604, asserendo però di averla derivata il fenomeno fosse dovuto a due satelliti, collaterali rispettoal pianeta. Sfortunatamente, i satelliti diminuirono di grandezza e ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] (segmento, area piana, volume, angolo ecc.) rispetto a una grandezza con essa omogenea, U, si dice allora indiretta o derivata, o assoluta (quando ricondotta il tempo t impiegato a percorrerlo: misurando direttamente s e t si esegue altempo stesso ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] es., l è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie più ampi significati.
Le estetiche di derivazione romantica insistono non più sul s. Santo dal Padre e dal Figlio (rispettoal testo originale del s. niceno-costantinopolitano) ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] derivata da parte dei produttori (o riducendo quella in atto), e per questo P.A. Samuelson ha introdotto nei suoi modelli accanto al m. un coefficiente di accelerazione (rispettivamente i limiti di questi effetti nel tempo.
A ben guardare però i vari ...
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carta geogràfica Rappresentazione ridotta, approssimata e simbolica, in piano, di tutta la superficie terrestre o di parte di essa. Altre rappresentazioni cartografiche tridimensionali, come i globi [...] geometrico-diagrammatica da cui è derivata la cartografia in senso attuale la grandezza della scala è inversa rispettoal denominatore, perché va messa in relazione la scala grafica (la sola un tempo utilizzata, e comunque più largamente usata ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] tecnica del radar: se Δt è l’intervallo di tempo trascorso fra l’istante in cui viene inviato l’ al fenomeno della aberrazione astronomica. Dalla parallasse viene derivata l devono mantenere durante la marcia rispettoal veicolo che precede perché sia ...
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trasformatore Nel linguaggio tecnico, t. elettrico, macchina elettrica convertitrice, statica, a corrente alternata, basata sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Caratteri generali
Il t. è schematicamente [...] e D è derivata l’impedenza di carico, riportata anch’essa al primario Z′c se il nucleo è nella posizione simmetrica g rispetto ai due avvolgimenti del secondario, la tensione escludere viene a trovarsi, anche se per breve tempo, in corto circuito. ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...