fase, diagramma di
Matteo Pignatti
In matematica, strumento grafico utilizzato per studiare le proprietà dinamiche delle soluzioni di equazioni differenziali (➔ differenziale) o alle differenze finite [...] del tipo p′(t)=a[D(t)−S(t)], dove p′(t), la derivata del prezzo p rispettoaltempo t, descrive il processo di aggiustamento del prezzo, D(t) e S(t) rappresentano, rispettivamente, la domanda e l’offerta, e a è un parametro positivo che determina ...
Leggi Tutto
durata
Laura Ziani
In un’operazione finanziaria è formalmente definita come l’intervallo di tempo che intercorre fra l’inizio e la fine dell’operazione. In operazioni elementari, che consistono semplicemente [...] la duration come opposto del rapporto fra la derivata, rispettoal tasso istantaneo, del prezzo dell’obbligazione e il t)dW, dove f, g sono funzioni note del tasso r e del tempo t e dW è il differenziale di un processo di Wiener (una variabile ...
Leggi Tutto
lagrangiana
lagrangiana o funzione di Lagrange, in meccanica analitica, è una funzione che descrive le caratteristiche dinamiche di un certo sistema fisico. La lagrangiana è funzione delle coordinate, [...] delle loro derivate rispettoaltempo e del tempo ed è espressa come la differenza tra l’energia cinetica e l’energia potenziale: di qi, con i = 1, …, n; la derivata temporale è indicata dal punto al di sopra della lettera che la denota; → Lagrange, ...
Leggi Tutto
stock
Termine inglese con una molteplicità di significati anche nell’accezione economico-finanziaria.
In microeconomia, s. di capitale è la dotazione del capitale investito in un’impresa e che si considera [...] il tempo in cui tale incremento si verifica. Sono flussi il prodotto interno lordo di un Paese, o l’investimento lordo o netto. Idealmente, quando il tempo tende a 0 il flusso è la derivata dello s. inteso come grandezza variabile rispettoaltempo. ...
Leggi Tutto
legge esponenziale
legge esponenziale espressione genericamente impiegata per designare l’andamento di una serie di osservazioni nel tempo quando queste presentano un tasso di incremento approssimativamente [...] esponenziale, quando esso è espresso quantitativamente da una variabile y dipendente dal tempo t secondo una legge del tipo y = h ⋅ akt in cui esponenziale; infatti la derivata di ex è la stessa ex e la derivata di aebt rispettoaltempo t è abebt ...
Leggi Tutto
locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] topologica e quelli di un aperto di uno spazio reale a n dimensioni. ◆ [ANM] Derivata l.: lo stesso che derivata euleriana, cioè la derivata parziale, rispettoaltempo, della grandezza espressa in forma euleriana. ◆ [MCC] Punto di vista l.: per un ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il d. derivante da questi trattati e dalle fonti atipiche costituisce un d. di tipo particolare rispettoal d. questa si atteggi in maniera diversa in base ai luoghi, ai tempi, alle persone. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquistò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Leonardo Donà e in Nicolò Contarini, ascesi poi rispettivamenteal dogato nel 1606-12 e nel 1630-31 derivazione profana, dovette con il tempo accettare le conquiste musicali dei tempi nuovi e in particolare l’uso della polifonia. Si assistette così al ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ;ican English presenta, rispettoal modello britannico, una generale la sua crudezza. Modello paradigmatico di un naturalismo derivato dall’opera di É. Zola è McTeague (1899 ), in cui sembra seguire, ma altempo stesso superare l’influsso del modello ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] del mais, del topo e, in un secondo tempo e in misura sempre più accentuata, dell’uomo. Le metà ha l’allele A2): in alcuni aschi, derivati da un diploide eterozigote, il numero delle spore con due genotipi omozigoti rispettoal genotipo eterozigote, ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...