BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] nel 1078 detto palatium S. Martini dalla cappella annessa), parzialmente demolito da Filippo Maria Visconti per fare posto alle mura sul lato sud, fino al monastero di S. Giulia, con derivazioni che rifornivano quasi tutta B.; vi era poi un condotto ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] via S. Antonio e la via S. Maria, che produsse un parziale spostamento dei traffici commerciali fra le due rive del fiume più a valle e di S. Michele degli Scalzi.Un aspetto parimenti derivato dalla decorazione dei livelli alti dei transetti e dell' ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] settecento sono i pezzi che compongono la sola camera - derivata, per il formato, dal cinema e facilissima ed
Freund, G., Le monde et ma caméra, Paris 1970 tr. it. parziale in: Fotografia e società, Torino 1976).
Freund, G., Photographie et société, ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] e 13° secolo.Il termine bestiarium è stato fatto derivare (Mc Culloch, 1962) dalla frase iniziale di un sull'utilità degli animali) è sostanzialmente una versione araba parziale della zoologia aristotelica (Peters, 1968a; 1968b; Sezgin, 1970 ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] degli Egizi (multipli di 5 e potenze intere positive e negative di 2); questa influenza ‒ per non dire parzialederivazione egizia e assiro-babilonese ‒ è testimoniata anche dalla presenza di alcune unità, per esempio il cubito, delle corrispondenti ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] antica destinazione lombarda (De Marchi, 1992). Al di là della derivazione da Bernardo Daddi nella Madonna in trono e nel Presepio e Bianco a Torino nel 1889.Mentre la ricostruzione parziale del complesso è confermata dagli identici cretti ad ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] esso è inesplicabile. Mi piace anche chiamare enigma l'opera da esso derivata" (in Fagiolo, 1984, p. 81). Nel dipinto, noto attraverso descritto. I primi mesi parigini trascorsero in una parziale inattività; solo nell'autunno del 1912 l'artista ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] finire del secolo, emerge isolata l'esperienza della parziale ricostruzione della cattedrale di Ventimiglia, notevole per qualità seguace del Maestro di S. Maria di Castello, l'altra di derivazione barnabiana; Algeri, 1986, pp. 17-20) e che, nel ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] monastero destinato ad accogliere le religiose in soprannumero; fu parzialmente distrutto durante l'assedio di Carlo V a M. anno della sua morte. Nonostante la durezza di esecuzione, derivata in parte dai caratteri della superficie stessa di intaglio, ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] supposto protodivisionismo di quest'opera infatti è intuizione parziale, applicata a un contesto dove il motivo e lo spunto lirico del soggetto. Piena felicità compositiva, derivata dall'esperienza di paesista, è ravvisabile anche in L'ora ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...