Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] stati finiti. Quest'ultimo metodo, nonostante la complessità derivante dalla crescita del numero di stati che può essere aveva l'unico vantaggio di offrire un accesso diretto alle funzionalità del sistema, ma anche numerosi svantaggi, di cui il più ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] tendenza a variare dello stato (e cioè il valore della sua derivata rispetto al tempo) e come l'uscita y(t) dipenda, a equivalersi. La c. ecologica ha anche manifestazioni funzionali coincidenti con i tipi di relazioni che intercorrono tra gli ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] dall'altra, l'esistenza di altre imprese determina delle economie di agglomerazione, ossia dei vantaggi derivanti dalla possibilità di instaurare legami funzionali con il settore dei servizi alle imprese, i fornitori di materie prime, i consumatori ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] Com'è sempre accaduto, non solo esistono momenti di convergenza funzionale fra tecnica e corpo, ma i confini tra vita naturale le città), la cui forma, aperta o circuitale, è derivata da un esercizio logico-riflessivo che combina l'analisi della ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] più complicata formalmente ma concettualmente analoga: al posto della derivata prima comparirà la matrice jacobiana di f(x) e con vita media 1/μ; π[H] è la risposta funzionale del predatore, che corrisponde al numero di prede consumate nell'unità ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] in dubbio un particolare asserto di controllo, è sempre possibile derivare da esso altri asserti di controllo e assoggettarli a loro volta conoscere, che appaiono, per una sorta di necessità funzionale, lentezze e confusioni" (ibid.). Nasceva, anche ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] della chimica industriale organica utilizzi come materia prima derivati del petrolio.
L'agricoltura moderna è anch'essa gas-liquido (GLC). Gli schemi a blocchi e funzionale di un sistema cromatografico in fase gassosa sono riportati nella ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] propulsori per le lance o i bumerang, traggono la loro efficacia funzionale dalla decorazione che li orna (Grottanelli 1987, p. 8). elementi stilistici legati a un'immagine dell'uomo derivata da una concezione pseudofilosofica e religiosa dell' ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] suoni e una di durate; la prima è composta d'intervalli e viene derivata per i numeri dispari dalla metà discendente, per i pari dalla metà elaborazione sperimentale e a quella estremamente funzionale di memorizzazione, sulla quale si punta ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di tipo sia tradizionale che carismatico; le credenziali; il ruolo funzionale; l'ufficio o la carica; la fama stessa di essere la fiducia o l'obbedienza: tale status ecc. può derivare da una relazione privilegiata con un atto di fondazione o ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...