ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di un tirocinante: il sonetto su citato, composto a una beata: volle darle unafunzionedi fondamentale importanza. Altri avevano glorificato la loro donna angelicata: l'A. volle "dicer di della guida spirituale derivava all'umanità. Causa ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto diuna libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] teologi e i giuristi dal Mussato e poi dal Petrarca; soprattutto li anima di un caldo fervore, li illumina alla luce diuna convinzione profonda del valore e della funzione educativa e religiosa della poesia, e li trasmette, con tutta la carica umana ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del tempo. Composta nel 1858, per il saggio finale del conservatorio, una sinfonia favorevolmente accolta di cui non resta di equivocata derivazione madrigalistica diuna capillare penetrazione della parola. A questo procedimento si riferisce una ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] di Melesecche (postumo, ibid. 1922), raccolta di racconti dedicata dal F. ai nipotini e composta Etna, una descrizione - derivata dal testo diuna conferenza narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...