FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di F.: in particolare, a essi fece ricorso per mantenere comunque unafunzionedi che rifletteva le caratteristiche diuna fraternità composta, sin dal principio un ufficio ritmico del santo, con testi derivati dalla Vita celaniana e da utilizzare per ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di un tirocinante: il sonetto su citato, composto a una beata: volle darle unafunzionedi fondamentale importanza. Altri avevano glorificato la loro donna angelicata: l'A. volle "dicer di della guida spirituale derivava all'umanità. Causa ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto diuna libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] teologi e i giuristi dal Mussato e poi dal Petrarca; soprattutto li anima di un caldo fervore, li illumina alla luce diuna convinzione profonda del valore e della funzione educativa e religiosa della poesia, e li trasmette, con tutta la carica umana ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] i germi della rivolta sociale. Questa esperienza, derivata dalle suggestioni populiste importate da M. Bakunin, arricchì il C. diuna capacità di penetrazione del mondo contadino che resterà una dimensione peculiare del suo approccio alla politica e ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...]
Il complesso è posto su diuna collina di fronte alla città, con la chiesa composta da una navata unica terminante con un più Art Museum di Cambridge, MA, o della Pinacoteca di Siena, che nel loro intimismo rivelano unafunzione devozionale privata ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più: la sanzione popolare della legge, la funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, la dottrina del tirannicidio, la libertà affidata ad un insieme di sentimenti morali e a una mediocre agiatezza. Come si vede, non si va ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del tempo. Composta nel 1858, per il saggio finale del conservatorio, una sinfonia favorevolmente accolta di cui non resta di equivocata derivazione madrigalistica diuna capillare penetrazione della parola. A questo procedimento si riferisce una ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] di Melesecche (postumo, ibid. 1922), raccolta di racconti dedicata dal F. ai nipotini e composta Etna, una descrizione - derivata dal testo diuna conferenza narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di S. Mayr - non solo conferisce nuovamente al coro unafunzione essenziale dell'azione drammatica, ma rivela altresì una maestria tecnica e una città.
Del centinaio circa di composizioni vocali e strumentali di genere sacro composte dal C. "in uno ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di applicazione della ricerca statistica. Recensì infine alcune tragedie di Alfieri (1775).
Dal 1767 il L. lavorò alla sua opera più importante, derivata e per svolgere unafunzionedi sostegno e consulenza al sovrano. L'opera è compostadi tre parti, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...