Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di- e tricarbossilici, che servono a solubilizzare e mobilizzare l'alluminio chelandolo. L'acido fulvico, una miscela complessa di acidi carbossilici derivata dal suolo, è efficace per questo scopo (Linares e Huertas, 1971), ma lo è anche l'ossalato ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] e di comunicazione. La novità del cinema, derivata dalla combinazione fra la 'fedeltà' dell'immagine espressivamente da un 'assente': quanto l'immagine mostra è un complesso di elementi significanti, ma significanti proprio perché visti in un certo ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] tutori dell'Islam, le realtà universali da cui essi derivavano il proprio potere, la gloria della loro storia passata riguarda la natura divina degli imām. Gli ismailiti elaborarono una complessa cosmologia, in cui a cicli di profeti seguono cicli di ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] firma», significa in effetti «mettere una firma che non ti costa molta fatica».
L’italiano ha un complesso sistema di ➔ derivazione (Scalise 1983; Thornton 1990-1991), in cui le proprietà del latino sono sensibilmente modificate. Dato che nel ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] sia dei campi elettrostatici dei nuclei che di quelli derivanti dalla loro mutua repulsione. Il vettore ri definisce la di un campo magnetico. Spesso la Ψ è una funzione complessa che contiene nella sua espressione l'unità immaginaria; pertanto il ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] animali rende possibile la presenza di loro residui nelle carni, nel latte, nelle uova e nei prodotti derivati. Ciò può dare un'idea della complessità del problema in sede di studio e in sede applicativa. Tutto ciò comporta una difficile azione di ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] perfette e costituiscono il progetto da cui è derivata la nostra imperfetta conoscenza matematica. Il platonismo, inoltre generare la sequenza.
Una sequenza è casuale se la sua complessità uguaglia la lunghezza della sequenza stessa. In questo caso è ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] determinare - e ancor meno misurare - quale sia la produzione complessiva in un certo arco temporale. La principale ragione della difficoltà , la produttività marginale è misurata dalla derivata parziale della funzione rispetto all'input considerato ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] invece che sulla Terra sono apparsi dapprima esseri molto semplici, da cui, nel corso dei tempi, sono poi derivati quelli più complessi, i quali sono quindi i naturali discendenti dei primi. Le specie non sarebbero fisse e immutabili ma in via ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] che fa da complemento alla discriminazione razziale moderna, il complesso di dottrine che guida e fonda la prassi razzista. Suo quale l'umanità avrebbe avuto un'origine molteplice, sarebbe derivata da una varietà di ceppi. Tale teoria forniva una ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...