Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] problemi è rappresentato dalla tendenza alla sottocapitalizzazione dell'impresa derivante dal timore di perderne il controllo finanziario e dalla riluttanza o dall'incapacità di gestire relazioni complesse tra un numero più elevato di azionisti con ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] 1945-1946
Se non si tiene conto di questo complesso retroterra è difficile capire il cruciale passaggio del 1945 riconoscendone gli apporti positivi, tanto le impostazioni liberali derivanti dal 1789 quanto le impostazioni marxiste culminate nella ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] semplici, che sono combinate in modo da formare proposizioni complesse. Tra queste ultime si trovano non soltanto le proposizioni rappresentavano correttamente le immagini da cui derivavano? Egli anticipò questa critica impiegando alcuni ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] di verificare la validità della sua formula e di derivare una costante sperimentale applicabile al canale in costruzione. Egli canale di alimentazione e il carico. Buschenfelt e Wallerius eseguirono complessivamente fra le 20.000 e le 30.000 prove. ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] l’uomo di fiducia di Paolo VI, all’interno di una geometria complessa di forze: il papa, la Segreteria di Stato (e il sostituto del Referendum e della situazione ecclesiale che ne è derivata». Tra gli argomenti della sessione riservata, vi era ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] dimora di Galla Placidia presso la chiesa di S. Croce, i complessi imperiali s'insediarono a E della plateia maior, tra S. Giovanni tradizione architettonica locale norditalica e che sia derivata da tale incontro un'architettura paleocristiana con ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] struttura è semplice, mentre gli ‛automi naturali' risultano dalla complessa composizione di un gran numero di parti. Nulla di strano proposizione della teoria ridotta deve poter essere derivata da un insieme di proposizioni della teoria riducente ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] documentazione archeologica, attestando sia culti con epiclesi derivata da toponimi (Afrodite Migonìtis dal promontorio a dallo stesso Pausania, che suggeriscono una situazione articolata e complessa.
Nella valle dell'Eurota, nella Thyreatis e forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] espedienti diversi, come avviene tra il 1634 e il 1641 nel complesso di S. Carlo alle Quattro fontane. Qui, nell’interno della altri palazzi reali d’Europa, sino al Novecento.
Un’idea derivata da Borromini, per es., è quella di collocare un settore ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] trade-off fra forza e diplomazia, si trasformano in un complesso di teorie 'globaliste' basate sull'eguaglianza dei diritti degli su un versante alle teorie del 'realismo' politico e derivati, fino alle diramazioni 'neo-realiste' di scuola recente, e ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...