L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] cementizia, in cui la lavorazione degli scapoli è derivata da quella delle tessere del reticolato, come anche in muratura e della copertura lignea, l'aumentare della complessità delle fabbriche, delle loro altezze e conseguentemente dei carichi ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] cilindrico è sconosciuta ma l'idea può benissimo essere derivata da un grano cilindrico inciso che rotola su piedi avevano una funzione religiosa in senso stretto. Non tutti i complessi templari di questo periodo, compresi entro la zona da Mari nel ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] armi, comporta problemi di difficile soluzione, derivati dall’instabilità del popolo e dall’animosità sublimata: è accettata, è forgiata, è fatta parte di un progetto complessivo che, lungi dallo svilirla, la esalta anzi al centro del suo ordito ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] mineralogia ‛classica'. Da questa catena di collaborazioni finisce per derivare un nuovo tipo di sapiente interazione, il cui esito non potrà che determinare una crescita complessiva della qualità delle ricerche e delle conoscenze mineralogiche (v ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] . Anche le celebri Tavole eterne, considerate egizie, sembrano derivare in realtà dagli almanacchi babilonesi; e l'uso di metodi della vita, che è calcolata con diversi metodi, più complessi di quelli usati da Manilio anche grazie all'uso delle ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] nonché della qualità e provenienza di altri segni divini derivanti dal cielo (auspicia ex caelo). In particolare, alla (Usils) e quello sinistro alla Luna (Tivs). Questa complessa rappresentazione e la casistica della lettura in rapporto ai segni ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] delle disponibilità per la diminuzione del gettito derivante dalla recessione economica e da una politica annuo, toccando punte del 15%. La contrazione del disavanzo complessivo si è accompagnata alla sua concentrazione nelle regioni del Centro ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] è mai stata solo formale, ma al contrario è derivata dalla costante e chiara coscienza del nesso ineludibile tra gestione o civici o funzionali ha molto a che vedere con il complessivo paniere culturale di cui è portatrice una società – o piuttosto ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] riferimento al προάστειον in Socrate (I 39,2; si veda sopra) può derivare da Eusebio ed è stato perciò omesso in questa sede.
58 H.W 380-384.
68 Questa sezione è un sunto della lunga e complessa analisi e discussione svolta in R.W. Burgess, Summer of ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di noleggi, capitano di nave; quanto alla seconda, derivata in sostanza dall'aumento del volume sia dei costi e 1918 a Portorose, dove i C. nel 1917 avevano investito in un complesso di alberghi e stabilimenti di cura, rimase a capo del gruppo il ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...