Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] e malato sono rappresentati da F e da M e i relativi complessi da EF e EM. EX* rappresenta lo stato attivato che Tuttavia, risultati recenti fanno pensare che alcuni enzimi possano derivare da fonti esterne anche prima dell'impianto dell'uovo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta hanno dimensione finita. Lo stesso risultato è ottenuto il metro assume la natura di grandezza metrologica derivata e non assoluta.
La relatività verificata mediante l ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] si è trovato. È però bene premettere che tuttora, data la enorme complessità dei fenomeni in gioco, si è ben lungi dall'avere un'idea potuto giungere alla conclusione che ogni specie [...] fosse derivata, come varietà, da altre specie. Tuttavia, tale ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] la variazione di temperatura, ma la procedura che consentiva di derivare da essi l'intensità della loro causa (ossia la quantità , potrebbe essere messo in relazione con l'eccessiva complessità delle ipotesi adottate da Laplace, in un contesto in ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] i è la radice quadrata di −1 nel nuovo sistema. Un numero complesso α=(a, a′) può essere rappresentato da un punto di un piano, intervallo di *R in modo tale che, se f(x) possiede una derivata λ per x=ξ, λ è data, a meno di un numero infinitamente ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] Infatti, quel 62% corrispondeva a 574 lire al giorno, quota parte maggioritaria di una spesa complessiva di poco più di 920 lire al giorno, da cui derivava una spesa complessiva media di 27.623 lire al mese. Si tratta però della punta dell’iceberg di ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] marginale è inequivoca, tale non è per il capitale nel suo complesso; dunque non si può affermare che vi sia una relazione univoca questa unità dev'essere tale da uguagliare la derivata parziale del prodotto rispetto al 'capitale' alla remunerazione ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] probabilità 1/2 e i restanti messaggi m2, m3, m4 (di probabilità complessiva 1/4 + 1/8 + 1/8=1/2), con la seconda si rappresentata da cos x(t), viene definita come pulsazione istantanea la derivata x′(t) dell'argomento x(t). Di conseguenza, nel caso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] di ogni grado delle funzioni composte. È l'uso sistematico di queste regole che permette di derivare anche funzioni molto complesse, automatizzando un calcolo che senza di esse risulterebbe laboriosissimo, quando non impossibile.
Contrariamente alla ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] dalle relazioni (17) che danno luogo alla struttura alquanto complessa dei nucleoni fisici. Per esempio, nel caso del neutrone formula di Breit e Wigner
dove
è un fattore statistico derivante dal fatto che il neutrone incidente può avere lo spin ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...