Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] spinge a cercare cibo. Se ho adoperato la terminologia più complessa e meno familiare, l'ho fatto per esorcizzare, esprimendomi un tempuscolo prima permette al soggetto di ricavarne la derivata che è poi quella che governa la traiettoria. Quanto ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Il determinismo si fondò allora su un complesso di presupposti teorici coerenti con la cultura dell'epoca - non solo tedesca - derivati dalla dottrina dello ‛Stato-potenza' e, più in generale, dal darwinismo ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] , fino a quando cioè si giunga dinnanzi a un qualche complesso di problemi, per il quale occorre decidere se affrontarlo sul di esse, ma in ciascun tentativo, accanto al tratto centrale derivante da una di queste tendenze, si nota in generale la ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] Il fatto che questa equazione sia del primo ordine nella derivata rispetto al tempo, e non sia pertanto invariante rispetto al per intere classi di equazioni non lineari di struttura più complessa (è questo il motivo matematico che giustifica la loro ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] il campo tensoriale covariante antisimmetrico di componenti fi1...ir. La derivata esterna di ω è la (r+1)-forma
Formula
Una da un elemento non nullo di Cn+1 (a meno di un fattore complesso diverso da zero), conviene usare le coordinate (Z0, ..., Zn+1) ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] se Λτ indica il reticolo Zτ + Z (con τ ∈ ℋ), vi è un isomorfismo (definito dalla funzione ??? di Weierstrass e dalla sua derivata) tra C/Λτ e i punti complessi Eτ (C) della curva ellittica di equazione Eτ: y2 = 4x3 -g2(τ)x - g3(τ), dove
con c2 = 60 e ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito e Felice Cervone
di Matteo Lorito e Felice Cervone
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Lotta biologica a Insetti e Acari: a) nemici naturali; b) insetticidi di [...] biologica l'impiego di qualsiasi entità biologica vivente, o derivata da organismi viventi, che riesca a contenere l'attività sede trattare in modo esauriente l'argomento e i complessi problemi relativi alla classificazione, alla definizione e all' ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] espressa attraverso l'integrale delle configurazioni, che derivata rispetto al volume a temperatura costante fornisce l natura erano i poliedri illustrati nella fig. 6, il più complesso dei quali (un icosaedro regolare) era da lui riservato alle ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] unità di produzione e non permettono di trarre vantaggio dagli aumenti di dimensione che deriverebbero dalla loro concentrazione in grossi complessi. La fabbricazione di uranio arricchito, invece, richiede tanto più questa concentrazione quanto più è ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] diversi, sia per paragone tra geni non allelici ma tutti derivati da un gene ancestrale comune, come i geni γ rispetto la LMC, 4-6 anni per la LLC. Le varie e complesse possibilità terapeutiche, cioè sia quelle per la cura della malattia e ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...