GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] 56 gru a sbraccio fisso e a sbraccio variabile, per una potenza complessiva di tonn. 332.500, oltre a 47 gru affidate a imprese private 'Africa e di Spagna. La questione di Corsica, derivata dai pretesi diritti delle due repubbliche sui vescovadi dell ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] si ara dal 7 al 9% della superficie aratoria nazionale.
Il consumo complessivo di macchine agricole, che fu nel 1906 di lire 5.500.000, è il beneficio che da tale organizzazione è derivato allo sviluppo dell'industria agricola; ma assai maggiore ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] , fuori della zona lacustre, in terramaricoli e constatare la derivazione dei Villanoviani da quei terramaricoli orientali che ebbero occasione di adottare una civiltà più complessa, per rapporti commerciali con le genti balcaniche e per contatto ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] ).
Questi nove acquedotti, i cui tratti sopra terra rappresentavano complessivamente una lunghezza di km. 49, fornivano a Roma 12.454 gli usi dei molini o edifici, hanno il diritto di derivare l'acqua dalle sorgenti o dai fiumi, pubblici o privati; ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] -34 fu di hl. 922.395, pari al 2,3% della produzione complessiva, per un valore annuo medio di 127.792.000 lire.
Mezzi per l comunali, sino a essere poi abbandonati del tutto; ma ne derivarono gravi inconvenienti, tanto che oggi da più parti se ne va ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] , modo di essere di un'entità, e quelli derivati giuridici, parlamenti, si comincia ad usarla più frequentemente come essenza o costituzione dell'ente politico, anche con riferimento al suo complesso territoriale e geografico. Usato dapprima con dei ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] si può rilevare come la sua messa in crisi sia derivata anche dal fatto che sotto il profilo del risultato in con getto di completamento in opera); esempio di questo sistema è il complesso di viadotti per uno sviluppo di circa 3,6 km sulla strada a ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] è possibile segnalare i complessi svariatissimi fenomeni derivati dalla guerra nei rapporti propria abitazione. Nei 46 comuni di oltre 100.000 abitanti, su 1000 abitazioni in complesso, 206 avevano 1 o 2 stanze, 303 si componevano di 3, 417 di 4 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e meraviglioso vi è mescolato con l'elemento reale, derivato da genuine osservazioni e da sicura esperienza di cose caso di regioni la cui individualità è deierminata da un complesso di ragioni, oltre che geografiche, anche talora storiche, etniche ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] trovarono un mezzo espressivo perfetto: fu osservato a ragione che l'acquaforte olandese è derivata da quella italiana, ma che ha raggiunto una complessità molto maggiore, per l'influsso della tecnica evolutissima dei bulinisti del tempo, tipo ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...