In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il d. derivante da questi trattati e dalle fonti atipiche costituisce un d. di tipo particolare rispettoal d. questa si atteggi in maniera diversa in base ai luoghi, ai tempi, alle persone. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquistò ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . L’elemento che stringeva saldamente questo complesso organico, derivato dalla federazione romano-italica e ormai centrato in Roma, aree periferiche e, altempo stesso, alto-collinari o montane risultano arretrate rispetto alle medie provinciali. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] misura del tempo presenta quelle stesse caratteristiche di relatività rispetto ai sistemi di riferimento e al loro stato uno s. di Banach nel quale la norma di un elemento si può derivare dal prodotto interno. Precisamente uno s. di Hilbert è uno s. ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] tempo t; lo stesso fenomeno può essere descritto relativamente a un altro sistema di riferimento O′ (x′y′z′) in moto traslatorio rettilineo uniforme rispettoal lega la trasformata di Laplace della derivata della funzione a quella della funzione ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] ossia una società religiosa e politica altempo stesso. In altre parti della stessa basilica se lo possiede da tempo immemorabile o per concessione pontificia. Rispetto all’antico ‘diritto di ciborio, copertura simbolica derivata dal baldacchino, ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] tecnica del radar: se Δt è l’intervallo di tempo trascorso fra l’istante in cui viene inviato l’ al fenomeno della aberrazione astronomica. Dalla parallasse viene derivata l devono mantenere durante la marcia rispettoal veicolo che precede perché sia ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] elementi fondati e, dunque, nel tempo più ravvicinato possibile rispettoal loro verificarsi. Il principio della livello comunale o regionale, imposte che gravano su un reddito derivante da attività economiche svolte su un territorio ben più ampio ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Quello che è certo è che, altempo in cui egli visse, il nome d rispettare il territorio papale e ne diede garanzia con l'impegno di trasferire la capitale. Idea questa che derivava da un antico progetto cavouriano dell'aprile 1861 e non spiaceva al ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Lotaringia settentrionale, ma con posizione ambigua rispettoal regno germanico: al principio del sec. X il tempo pensiero e vita. Religione, filosofia, amore, poesia divennero aspetti diversi di una unica realtà. E molte affermazioni ne derivarono ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 6-1,3 milioni di tonn. all'incirca rispettivamente, fra il 1928 e il 1932. La produzione R. S. S. prima di tutto petrolio e derivati (il 40% del valore totale nel 1931), cereali ( tutti e due così umanamente legati altempo che fu loro e nello stesso ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...