PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] e della definizione di uniforme convergenza, data poco sopra per il p. i. [5]).
XI) Se le funzioni fn(x) sono tutte derivabili in uno stesso intervallo I dell'asse reale, e se in I sono uniformemente convergenti entrambe le serie
allora il p. i. [5 ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] e verificanti v(a)=v(b)=0, si ha che z+εv∈C se e solo se v∈C0. Per ogni v∈C0, la funzione
[4] formula
è derivabile e ha un minimo in ε=0. Quindi si ha τ′(0)=0 per ogni v∈C0, che equivale a
[5] formula.
Integrando per parti nel secondo integrale ...
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Lancio
Claudio L. Lafortuna
Il lancio è l'azione con la quale si conferisce a un oggetto l'accelerazione iniziale necessaria a fargli acquistare rapidamente velocità per fargli compiere una traiettoria [...] e g = accelerazione gravitazionale. L'aerodinamicità può essere anche intesa come la massima accelerazione in g, possibilmente derivabile dalle forze aerodinamiche durante il volo. L'equazione [3] può anche essere scomposta differentemente, in modo ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] , però, non rende conto dei dati di fatto. Il verbo può conferire alla costruzione un valore non direttamente derivabile dal significato del nome: per es., prendere in prendere sonno aggiunge un riferimento all’inizio del processo del dormire ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] livello grafico di una preposizione e un nome (➔ univerbazione). Nella mente della maggior parte dei parlanti è sicuramente presente la derivazione di accanto a ← a canto a, come anche di invece di ← in vece di. In altri casi, come attorno / intorno ...
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assiomatizzazione
Processo che riconduce un insieme di conoscenze a principi dai quali l’insieme può essere derivato o dedotto. È possibile distinguere nella riflessione matematica (e in quella filosofica [...] analogamente per la completezza. Inoltre un insieme di assiomi G è indipendente se e solo se nessun assioma di G è derivabile dai rimanenti assiomi di G. Importanti contributi allo studio delle a. formali sono venuti, tra gli altri, da Hilbert, dalla ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] 0, si ottiene:
[12] formula.
Combinando la [10] con la [12] si ottiene nuovamente la [9], che è perciò derivabile anche da considerazioni puramente termodinamiche. Facendo poi intervenire l’equazione di Gibbs-Helmholtz, è possibile correlare la f.e ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] Teorema del v. medio nel calcolo differenziale (o teorema di Lagrange) Se f(x) è una funzione continua nell’intervallo (a, b) e derivabile nell’interno, esiste un punto interno x0 tale che risulta f(b)−f(a)=f′(x0)(b−a). Espresso in altro modo, tale ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] , in sostanza, consiste nel dimostrare con mezzi finitistici che con i procedimenti dimostrativi contenuti in una certa teoria non è possibile derivare in essa sia l'espressione A sia l'espressione ¬ A. Per far ciò, in base alla legge di Duns Scoto ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] qual è, tipicamente, l'acqua chimicamente pura, da vedersi come una sorta di 'soluzione' di protoni (gli ioni H⁺ derivanti dalla dissociazione ionica del liquido), che sono dotati di momento magnetico; tale sensore viene disposto con il suo asse all ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire (detto di un corso d’acqua): il Po deriva...