Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] di fecondità e di idoneità. Pertanto l'adattamento genetico o evolutivo, l'adattamento fisiologico e l'apprendimento H., Anpassung, in Psychologische Grundbegriffe. Mensch und Gesellschaft in der Psychologie (a cura di S. Grubitzsch e G. Rexilius), ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] dipenderebbe sia da differenziazioni marcate - forse di origine genetica - dell'azione dell'allattamento al seno sull'ovulazione celibato definitivo. Certamente questo modello nuziale, da cui deriva un ridotto e ritardato accesso alla sessualità, è ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] corso delle età. La biomedicina l'ha articolato attraverso genetica, auxologia e gerontologia; la psicologia sociale ha individuato le di fatale 'implosione', di una sorta di deriva demografica verso l'invecchiamento e la contrazione delle nascite ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] e religiose.
L'associazione delle nuvole colorate con le direzioni deriva da un costrutto culturale di cui non ci è chiara di colore uniforme erano considerati il segno della purezza genetica di una spiga di granturco. Le sementi erano solitamente ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] e i massacri di Tutsi e Hutu in Ruanda del 1994. I progressi della scienza genetica hanno tolto ogni fondamento alle teorie razziste. L’umanità deriva da un unico ceppo che dall’Africa si diffuse nei vari continenti: la selezione naturale rafforzò ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] riferimento da un lato alle conoscenze anatomo-fisiologiche e alla genetica, dall’altro ai dati forniti dall’etnologia e dalla normale dell’amore sessuale.
L’estensione del concetto di s. deriva sia dagli studi compiuti, già alla fine del 19° sec., ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] è stato risolto col riconoscimento del fatto che tutti i fenotipi, e quindi anche il comportamento, derivano dall'interazione di fattori sia genetici sia legati all'esperienza. Né i geni da soli né l'esperienza da sola determinano il comportamento ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] spirito e le tecniche (v. Gruppe, 1921). Il metodo è storico e genetico ; esso mira a stabilire, con la filologia e la cronografia, l'esatto - e lo si accosta, con Jung e Kerènyi, con van der Leeuw, Otto ed Eliade, allo sforzo per tradurre ciò che, ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] su di esso delle nuove tecnologie (computer, ingegneria genetica, pillola anticoncezionale), in che modo sia plasmato dai carenza diffusa di teorie generali.
Una di queste teorie deriva dalla tradizione marxista e sottolinea la forza della classe ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , ma per l'altro verso sono "i rapporti necessari che derivano dalla natura delle cose", rapporti che valgono per "tutti gli hanno svolto, e stanno svolgendo, nei confronti di entrambi.
La genetica non è certo, in quanto tale, una scienza sociale; ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...