Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] viene generata negli stessi paesi di destinazione, e deriva dal commercio spicciolo tra spacciatori al dettaglio e consumatori ragione: raccordare la provenienza dei precursori (spesso localizzati in altri continenti) con la manifattura locale ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] speranze in un mondo migliore. Molti malintesi sulla democrazia, dunque, derivano dal fatto che c’è chi parla soltanto dell’idea e 1974 con la ‘Rivoluzione dei garofani’ in Portogallo, coinvolgono stati di tutti i continenti, con diversi livelli di ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] verso, la sfaccettata identità di cui dà prova il Sud deriva dal dominio che l’Europa ha esercitato nelle aree esterne Nigeria e Brasile, con la partecipazione di 47 nazioni dei due continenti. Il secondo summit si è svolto nel settembre 2009 ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] nell’epoca della globalizzazione, il ritorno della guerra sul continente (la dissoluzione della ex Iugoslavia). Il contesto in in atto. Da qui deriva l’urgenza di affrontare la questione della società multiculturale, dei processi di riconoscimento, ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] tanto addirittura da lasciarne presagire la fine. Ciò deriva principalmente da una lettura ‘ciclica’ della storia che rappresenti una quota ancora significativa dell’interscambio commerciale dei paesi del Vecchio continente (pari al 67% per l’EU a 27 ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] o conquistare un ruolo trainante in un continente in fase di risveglio economico. Il regionalismo di Westfalia (1648) che conclude la Guerra dei trent’anni con la sconfitta dell’Impero e globale, da cui deriva una contrazione dell’interdipendenza ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] dell'egoasserzione e quello dell'integrazione (Capra, 1996). Il primo deriva da una posizione di alienazione e di dominio dell 'uomo sulla di tutti i popoli dei vari continenti, ma solo una conquista sociale dei contadini senza terra che ...
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INDIANO, OCEANO
Paolo Fabbri
(XIX, p. 85; App. II, II, p. 21; App. III, I, p. 859)
Per la sua marginalità rispetto ai grandi centri di ricerca e soprattutto per l'importanza strategica relativamente [...] all'altissima piovosità monsonica sono i dati sulla velocità di denudamento dei versanti che, nelle coste colpite dal monsone indiano, registrano i e del Bengala.
Bibl.: Tettonica a zolle e continenti alla deriva, a cura di F. Ippolito, Milano 1974; ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] visitano il continente per periodi di una certa durata lo fanno sotto la responsabilità dei diversi governi. di ingegneria generale dell'ambiente globalmente considerato. L'idea deriva semplicemente dal non tener distinte le diverse nozioni di ‛ ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] dei geografi antichi, i cristiani potevano agevolmente giustapporre la tradizione biblica che attribuiva i tre continenti Carrara.
45 Si vedano l’introduzione di S. Timm, Das Onomasticon der biblische Ortsnamen, Berlin-New York 2005, e R. Notley, Z. ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...