(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] delle norme poste dai privati deriva dall'osservanza delle procedure di codice non è più in grado di occultare l'eterogeneità dei rapporti. Il d. civile è il d. del singolo a numerose esperienze in diversi continenti, è quella francese del 1958 ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] molti altri che in ogni continente dimostrano l'indipendenza di des Theaters e nel 1911 Die Sezession in der dramatischen Kunst. Per costoro, come poi secolo, capace di collegare la generazione dei Craig, dei Copeau, dei Dullin, a quella di Fo e ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] fanno seguito l'Asia, l'America e gli altri continenti. In alcune zone dell'Asia (e cioè in dei bambini, Napoli 1931; L. Ribadeau-Dumas, Tuberculose pulmonaire du nourrisson, Parigi 1931; N. P. Tendeloo, Studien über die Entstehung und den Verlauf der ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] di L. derivano e si ricollegano con quelle della dinamica greca, ossia di Aristotele e dei suoi varî commentatori irresistibile opera di demolizione e di distruzione, esercitata sui continenti dagli agenti meteorici, e specialmente dall'acqua, la ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] ove occuparono una serie di città dei Carî e dei Lelegi e altre ne fondarono, alla fine del XIV; e ne deriva la formazione di numerose colonie tedesche nel e oltre 52 milioni di ab., possedeva sul continente asiatico e nel Pacifico un vero e proprio ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] diretto e sul campo dei ricercatori con piccoli gruppi di musicisti. Molte zone del continente sono state fino a oggi conosciuto e apprezzato anche in Europa: il raï. Il termine, che deriva dall'arabo (ra'ī, "idea", "opinione"), è entrato nell'uso ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] Colour and Colour Theories, New-York 1929; H. Umbehr, Der Tonfilm, Berlino 1930; E. Schopen, Das Kulturproblem des Films, dei cinema è già idoneo a questa forma di rappresentazione, in Europa si contavano al 30 ottobre 1930, 4950 e in altri continenti ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] delle maggiori del mondo per lo sviluppo dei collegamenti con i vari continenti e il trasporto di passeggeri e di Un apporto assai cospicuo di valuta (oltre 8000 milioni di franchi) deriva dal turismo: la F. è visitata attualmente da oltre 14 ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] ecc., la malaria sia stata importata dai continenti dell'Asia e dell'Africa nel sec. tipi febbrili; perché la durata di vita dei primi corrisponde al tempo che passa fra l perniciose comitate, il cui sintoma deriva dall'offesa del sistema nervoso, ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] fra i varî continenti, aprivano nuovi orizzonti allo sviluppo della nostra coltura. Ma ne derivò anche un filare si pongono a metri 1,50 o 2 l'una dall'altra. L'impalcatura dei filari è costituita da 3 fili di ferro: il primo distante 50 cm. da terra ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...