di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] dell'Unione Sovietica e dei regimi satelliti dell'Europa orientale (non senza conseguenze anche in altri continenti e soprattutto in Cina) incapace di reagire adeguatamente alla imbarazzante deriva pedofila. Analogamente alla composizione dell ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ricche o più promettenti in tutti i continenti.
Per le vicende dell'occupazione dei territorî africani si vegga il paragrafo: Genova, e con l'arca di Sant'Eustorgio a Milano, da cui deriva l'altra di Sant'Agostino a Pavia.
Mentre i seguaci pisani di ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] In Europa l'Unione Sovietica primeggia nell'albo d'oro dei campionati del vecchio continente, che si disputano ogni due anni: nel 1961 ha tre classi sono a chiglia fissa, le ultime due a deriva mobile; le prime due hanno equipaggi di tre persone, la ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] di uno.
Anche la t. ha le sue sperequazioni tra continenti e nazioni, ma non più stridenti come in passato. Negli 1989², p. 133). Da tutto ciò deriva una nuova concezione fisica del mondo, una riformulazione dei concetti di spazio e di tempo.
Si ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] deriva dalla tecnologia di un sofisticato radar su satellite chiamato SBR (Space-Based Radar) progettato negli USA per la difesa del continente settembre 1995 e disponibilità commerciale su vasta scala dei ricevitori a luglio 1998. Con un'occupazione ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] le prime maglie della rete dei collegamenti aerei regolari ormai fitta sui continenti, specialmente in Europa e R. Schulz, G. W. Feuchter e W. von Lansdorff, Handbuch der Luftfahrt, Monaco 1936; R. Eisenlohr, Flugetechnisches Handbuch, Berlino 1936; G ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] enormi progressi della tecnica, la messa in valore dei nuovi continenti, la grande libertà negli scambî internazionali di ogni dalle ripercussioni che, sulla distribuzione della ricchezza, derivano da errori contabili in senso lato, da congiunture ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] ai monti degli altri continenti, dove si conserva quella e curano ogni indizio, né più né meno dei lupi di mare. Né vi è necessità alcuna grandi montagne, Milano 1924; E. v. Fellenberg, Der Ruf der Berge, Erlembach-Zurigo 1925; F. Nieberl, Das ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] subartiche o nelle parti più interne di continenti come l'Africa, l'Asia e l pianeta, con danni di estrema gravità, molti dei quali irreversibili. Non è più possibile continuare di informazioni e segnali visivi. Tale deriva è alla base di una vera ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] sapiens) e la sua successiva espansione in tutti i continenti. Il cervello umano, misurato dal volume endocranico, aveva già nuclei sopravvissuti allo sterminio dei colonizzatori europei ha agito in modo determinante la deriva genetica che deve aver ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...