Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] Stati democratici e dei loro ceti dirigenti.
Nell'attuale ondata di acritica celebrazione delle virtù del mercato e della deregulation questa capacità e questa volontà non sembrano essere per la verità molto spiccate. Tuttavia la questione esiste e ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] delineato - quello delle politiche redistributive dello Stato sociale di diritto e quello delle politiche di privatizzazione e deregulation fino al limite dello Stato minimo - stanno sotto il segno, variamente qualificato, del ritorno del principio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] anni Quaranta, «Giurisprudenza commerciale», 2005, 1, pp. 7 e segg.
G. di Plinio, Il common core della deregulation. Dallo Stato regolatore alla costituzione economica sovranazionale, Milano 2005.
G. Vassalli, Passione politica di un uomo di legge ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] , la mole del diritto vigente è in continua crescita, superando di gran lunga gli effetti della pur esistente deregulation. Il fenomeno si spiega da un lato col parziale fallimento dell'autoregolazione sociale mediante il mercato, che ha dovuto ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] rapporto di lavoro. Queste richieste sono in taluni casi - particolarmente nei paesi anglosassoni - assecondate da propositi politici di deregulation; in altri paesi - ad esempio in Germania e in Italia - vengono di fatto contrattate con i sindacati ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] più in una semplice impresa capitalistica e ad accentuare la dicotomia tra gestione e morale, altri auspicano una più aperta deregulation. Mentre ci si interroga sulla natura mutualistica dell'impresa cooperativa - che tra l'altro impone vincoli alla ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] parziali, nella gestione generosa del ‘condono’ edilizio sull'edilizia abusiva, fino a giungere a una vera e propria deregulation urbanistica.
Durante gli ultimi anni del decennio la tendenza a operare o a proporre in difformità dal Piano regolatore ...
Leggi Tutto
deregulation
〈direġi̯ulèišën〉 s. ingl. [comp. di de- «de-» con valore privativo e regulation «regolamentazione»], usato in ital. al femm. (e per lo più con pronuncia 〈dereġulèšon〉). – Deregolamentazione.
deregolamentazione
deregolamentazióne s. f. [der. di deregolamentare, per calco dell’ingl. deregulation]. – Termine usato nel linguaggio politico ed economico (soprattutto con riferimento alla politica statunitense) per indicare la rimozione,...