Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] Stati democratici e dei loro ceti dirigenti.
Nell'attuale ondata di acritica celebrazione delle virtù del mercato e della deregulation questa capacità e questa volontà non sembrano essere per la verità molto spiccate. Tuttavia la questione esiste e ...
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societa d'investimento
società d’investimento Ente giuridico funzionale alla raccolta di capitale, da investire successivamente in attività finanziarie e immobiliari, gestite in modo accentrato. La raccolta del capitale avviene tramite l’emissione di azioni della s. d’i. sottoscritte e pagate dagli ... ...
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In generale, la società è definibile come fenomeno associativo regolato da un contratto con il quale si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comune di un’attività economica, allo scopo di dividerne gli utili (art. 2247 c.c.). Tuttavia, è ormai ammessa, per le società per azioni e per ... ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono dalle concessioni sovrane alle grandi compagnie coloniali dell'età moderna presentano un nucleo ... ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. 216, una profonda evoluzione, che, per impulso sia interno sia comunitario, ha avvicinato, sia pure ... ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, 11, p. 853)
Dino Marchetti
1. La disciplina legislativa della s. per azioni ha avuto, in Italia, negli anni più recenti, sostanziali modificazioni e altre se ne prospettano, quanto meno per recepire nel nostro ordinamento le direttive comunitarie in materia. ... ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli trasformazioni, a seguito della unificazione del diritto privato italiano avvenuta col cod. civ. ... ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 1002)
Tullio Ascarelli
Società civile e commerciale (p. 1003). - Il r. decr. legge 24 luglio 1936, n. 1548, provvede alla costituzione di un corpo di revisori che dispongano del prestigio e dell'autorità necessarî per esercitare la funzione sindacale nelle società per azioni e rafforza ... ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. Esso vigeva di diritto tra í fratelli che non avessero diviso l'eredità paterna, ma poteva anche ... ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] delineato - quello delle politiche redistributive dello Stato sociale di diritto e quello delle politiche di privatizzazione e deregulation fino al limite dello Stato minimo - stanno sotto il segno, variamente qualificato, del ritorno del principio ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] Uniti e in Gran Bretagna) che, abbassando le aliquote, riducono l'incentivo a nascondere attività produttive, con la deregulation che rende più agevole l'esercizio di molte di tali attività, con la lunga fase congiunturale espansiva, terminata nel ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] costituzionale", 1998, n. 1, pp. 3-19.
Ornaghi, L., Dall'istituzionalizzazione dei rapporti economici, politici e sociali alla deregulation, in Eredità del Novecento, vol. I, Roma: Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000, pp. 111-130.
Ornaghi, L ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] della sua spiegazione: fare qualcosa per indebolire la presenza dello Stato. Insomma, si torna alla 'ricetta' liberale della deregulation: il rimedio più ovvio in una società consensuale è che "si potrebbe semplicemente abrogare ogni legislazione o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] anni Quaranta, «Giurisprudenza commerciale», 2005, 1, pp. 7 e segg.
G. di Plinio, Il common core della deregulation. Dallo Stato regolatore alla costituzione economica sovranazionale, Milano 2005.
G. Vassalli, Passione politica di un uomo di legge ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] , la mole del diritto vigente è in continua crescita, superando di gran lunga gli effetti della pur esistente deregulation. Il fenomeno si spiega da un lato col parziale fallimento dell'autoregolazione sociale mediante il mercato, che ha dovuto ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] 1970, il trasporto di persone si è sempre più orientato verso il mezzo aereo, processo accelerato negli anni 1980 (deregulation), quando i prezzi sono diminuiti. Nel 2005 sono stati trasportati 725 milioni di passeggeri, grazie a oltre 7000 aeroporti ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] rapporto di lavoro. Queste richieste sono in taluni casi - particolarmente nei paesi anglosassoni - assecondate da propositi politici di deregulation; in altri paesi - ad esempio in Germania e in Italia - vengono di fatto contrattate con i sindacati ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] su cavie (v. The Royal Society, 2002), mentre per piante analoghe, prodotte con tecniche convenzionali, vale una sorta di deregulation.
2. Dai laboratori ai campi.
a) La corsa scientifica.
I primi OGM vegetali hanno ricevuto l’autorizzazione dalle ...
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deregulation
〈direġi̯ulèišën〉 s. ingl. [comp. di de- «de-» con valore privativo e regulation «regolamentazione»], usato in ital. al femm. (e per lo più con pronuncia 〈dereġulèšon〉). – Deregolamentazione.
deregolamentazione
deregolamentazióne s. f. [der. di deregolamentare, per calco dell’ingl. deregulation]. – Termine usato nel linguaggio politico ed economico (soprattutto con riferimento alla politica statunitense) per indicare la rimozione,...