POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] post mortem di Poggi.
Nel luglio del 1830 divenne socio dell’Accademia dei Georgofili, alla cui vita partecipò, anche come deputato, fino al 1834, quando gli impegni forensi e la malattia resero sempre più difficile una sua collaborazione attiva.
In ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] di Verona alla signoria della Repubblica di Venezia (22 giugno 1405), Morano non abbandonò la vita pubblica: in qualità di deputato ad utilia communis Verone (erano 12 in tutto), propose un mutamento dello Statuto cittadino per ridurre il numero dei ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] la notte fra il 17 e il 18 genn. 1875.
Bibl.: F. Taiani, Discorso commemorativo di G. C. alla Camera dei deputati nella seduta del 18 genn. 1875, T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880 ...
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L’insindacabilità parlamentare rientra tra le c.d. immunità parlamentari e costituisce la più importante tra le prerogative del parlamentare. In base ad essa, il parlamentare, anche se cessato dalla carica, [...] 1, Cost., arrivando a richiedere l’esistenza di un «nesso funzionale» tra le dichiarazioni o i comportamenti per cui il deputato è chiamato a rispondere davanti all’autorità giudiziaria e l’esercizio della funzione parlamentare. Del pari, quanto alle ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di storia per le provincie parmensi; nel 1857 la Società ligure per gli studi di storia patria; dopo il 1860 le RR. Deputazioni per le provincie modenesi, per la Romagna, per la Toscana e l'Umbria, per la Venezia, a cui si aggiunsero società storiche ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] per lo più svolto ai primi gradini di una carriera accademica che, nel suo caso, lo vedeva negli anni Ottanta deputato alla lectura ordinaria iuris canonici de mane con uno stipendio, più che triplicato, di 300 fiorini e destinato a salire ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] l'opera del ministero da lui presieduta.
Il B. dal novembre 1870 appartenne ininterrottamente al Parlamento, per 33 anni come deputato di Savona, poscia del collegio di Avigliana; dal 1921 è senatore del regno. Egli, malgrado la tarda età, non ha ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] l'autorità deve subordinare i suoi oracoli" (cfr. p. 54: lo scritto è del 1880).
Dopo l'Unità il C. fu per tre volte deputato al Parlamento: nel 1863 per il collegio di Capannori; nel 1865 per quello di Lucca, e poi di nuovo nel 1867 per Capannori ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . Passò poi al ministero delle Corporazioni, partecipando all'ulteriore edificazione del sistema, sotto la guida di Giuseppe Bottai.
Deputato a partire dal 1929, poi membro della Camera dei fasci, fu nominato senatore il 26 febbr. 1943. Nel 1927 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] e Geremia Bonomelli, fu legatissimo ad Alessandro Rossi, che ne protesse la fortunata carriera, se è vero che Brunialti fu deputato dal 1882 fino al 1920, con le sole eccezioni della XIX e della XXIV legislatura, quando era stato sconfitto da un ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...