GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] gestionali proprio nell'imminenza della caduta della banca. Fu anche a lungo consigliere e presidente della Banca Vonwiller.
Lodovico fu deputato per il collegio di Lecco dal 1892 al 19o9 e, come si è già detto, senatore dal 1910; uomo della ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] pp. XIV ... Ravennaten. Per la Città di Ravenna. Memoriale di fatto e di ragione, ibid. 1771; Alla Sagra Congregazione particolare deputata dalla Santità di Nostro Signore Clemente pp. XIV. Per la Città di Ravenna. Pro Memoria, ibid. 1771; Alla Sagra ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] e toscana di credito sul disegno di legge per il riordinamento degli istituti d'emissione presentato alla Camera dei deputati il 22 marzo 1893, Roma 1893.
Nella vasta letteratura sul ruolo della BNRI si segnalano, con specifica attenzione alla ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] economico, il che è comprensibile data la sua attività industriale. Anche se questo suo "mestiere", certo non comune tra i deputati, gli fu spesso rinfacciato in Parlamento dagli oppositori, non si può negare che il C. mostrò sempre buona capacità di ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , sorti sotto Sisto IV e proseguiti sotto Innocenzo VIII.
Nella sua veste pubblica di ambasciatore il L. fu deputato a convalidare e amplificare l'operato svolto in sede privata da Pierfilippo Pandolfini, altro strettissimo collaboratore di Lorenzo ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] l'attività accademica con quella politica.
Attratto fin da giovanissimo prima dal nazionalismo e poi dal fascismo, fu deputato nella XXIX legislatura (1934-39), e poi consigliere della Camera dei fasci e delle corporazioni (1939-43), quale ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] abruzzese, Roma 1968, pp. 345-383 (in particolare per i fondi pertinenti dell'Arch. provinciale di Teramo); R. Colapietra, I deputati abruzzesi ai Parlamenti delle Due Sicilie, in Convegno I. Rozzi e la storia dell'agric. merid., Teramo 1971, pp. 109 ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] della Repubblica Cisalpina.
Nel 1798 fu a Milano, poi a Parigi, dove nel luglio 1800 lo raggiunse la nomina a deputato del comitato di governo della Cisalpina presso il primo console. Insieme con F. Marescalchi fu incaricato di perorare la causa ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] politecnica del Mezzogiorno l'ing. Giovanni Bertoli che aveva precedenti penali per attività clandestina comunista.
Soppressa la Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 gennaio del 1939 n. 129), a cui erano ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] presso il Gonzaga. Successe nel 1554 al fratello Bartolomeo nel rettorato dell'Ospedale della Misericordia di Lucca.
Fu inoltre deputato sopra l'Offizio di Religione, creato nel 1555 dal governo lucchese che intendeva in tal modo avocare a sé ogni ...
Leggi Tutto
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...