CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] affidato il compito di visitare, misurare e descrivere tutte le strade della Comunità. Poi, nel maggio '99, fu tra i deputati per provvedere all'innalzamento dell'albero della libertà e di una statua commemorativa. Dopo le sconfitte e la ritirata dei ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] cui erano coinvolti importanti personaggi. Nell'aprile dello stesso anno fu candidato alle elezioni nel listone fascista ed eletto deputato a Palermo.
Fino all'estate del 1925, lo J. proseguì la sua stretta collaborazione con De Stefani, alternandola ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] testo in appendice a La cattedra e il bugliolo, cit., p. 281).
Membro della Consulta nazionale e poi deputato all’Assemblea costituente, come presidente della Commissione lavoro presso il ministero per la Costituente, promosse la pubblicazione di tre ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] , l'elettorato delle Valli concentrò le sue preferenze sul M., che il 2 febbr. 1850 si impose al ballottaggio. Primo deputato di confessione protestante a sedere in Parlamento e a portarvi i temi della libertà di coscienza, il M. mantenne il suo ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] da Roma, perché la sua voce cominciasse a trovare ascolto, anzitutto in Carlo Luciano Bonaparte, che caldeggiò "al Consiglio dei deputati del 6 dicembre 1848, l'istituzione di un prestito e di una Banca, nazionale". Il B. infatti, sulla intelaiatura ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e si recò a Firenze per incontrare i cospiratori toscani, tra cui Gino Capponi. Il 6 luglio 1819 fu nominato deputato della Congregazione provinciale di Milano e mantenne la carica fino agli avvenimenti del 1821; le autorità austriache accettarono la ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] dell'Accademia dei Georgofili, collaboratore di numerose riviste fasciste (come Gerarchia, Critica fascista, Educazione fascista)e infine deputato (1934-1939). Come tale fu relatore su numerosi disegni di legge in materia finanziaria e intervenne con ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] più cruciali dell'opposizione al fascismo. Prima delle elezioni e all'indomani del delitto Matteotti, pur non essendo più deputato, si impegnò ancora attivamente a fianco di Bonomi, di Turati, di G. Amendola - che appoggiò nella campagna elettorale ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] la sua scomparsa con delle possibili rivelazioni su collusioni tra la Sinclair ed alcuni personaggi vicini a Mussolini che il deputato socialista avrebbe avuto intenzione di fare in un discorso alla Camera. In una situazione simile al C., che aveva ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] frattempo il G. si era lasciato assorbire anche dall'attività politica, iniziata nel 1896 con l'elezione a consigliere della Deputazione provinciale di Pisa per il mandamento di Rosignano. Per un triennio (1898-1901) egli ricoprì anche la carica di ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...