FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Italia, in Nuova Antologia, novembre 1873, rist. in Opere complete, X, spec. pp. 505 s.).Divenuto - ancorché non deputato - ministro delle Finanze del gabinetto Rattazzi, il 9 maggio 1867 presentò la sua esposizione finanziaria, in cui indicava nella ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] sue lezioni (Due prolusioni, Palermo 1846), scoppiata la rivoluzione del 1848, fu scelto a rappresentare l'università quale deputato al Parlamento, dove fece parte di quasi tutte le commissioni e formulò anche qualche progetto di legge (Progetto di ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] Mezzogiorno e le Isole, la costruzione delle ferrovie in Sicilia e l'esercizio ferroviario di Stato.
Nel 1909 fu eletto nuovamente deputato, ma il voto venne annullato ed egli non volle più candidarsi. Fu nominato senatore il 18 sett. 1924, ma la sua ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] alle riforme introdotte dal governo provvisorio. Uno dei suoi primi decreti fu la riforma del dazio consumo.
Il B. fu deputato di Borgo San Lorenzo al Parlamento italiano nelle due legislature VII e VIII, e quindi del collegio di Montalcino nelle XI ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] nella camera dei Pari come procuratore, fu anche il luogo del consolidamento del suo sodalizio col principe di Castelnuovo. Deputato nei due successivi Parlamenti costituzionali (1813 e 1814), dapprima per il comune di Termini e poi per l’intero ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Camera tra i ministeriali, all'apertura della X legislatura il C. venne eletto tra i quattro vicepresidenti. La sua azione di deputato non ebbe peraltro il tempo di esplicarsi, perché il 6 dic. 1868 venne creato senatore, e convalidato il 25 febbr ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] economici nazionali. Probante, a riguardo, un suo intervento pubblicato nel 1901 nella Rivista popolare di Roma, diretta dal deputato repubblicano N. Colajanni.
L'I. entrava in polemica diretta con A. Salandra, politico ma anche grande proprietario ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] post mortem di Poggi.
Nel luglio del 1830 divenne socio dell’Accademia dei Georgofili, alla cui vita partecipò, anche come deputato, fino al 1834, quando gli impegni forensi e la malattia resero sempre più difficile una sua collaborazione attiva.
In ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e doganale italiana" (Lanaro, 1979, p. 112). Fu questo il più importante di una serie di documenti sottoscritti dal deputato L. nelle vesti di relatore.
La rinunzia alla rappresentanza, tenendolo lontano dal Parlamento fino al rientro come senatore ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Società operaia di mutuo soccorso di Brescia, consigliere e assessore comunale dal 1865 al 1871, membro del Consiglio provinciale; fu deputato del Parlamento per il collegio di Salò nelle elezioni del 1876 e del 1880, anche se non prese mai parte ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...