MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] anche il corso di scienza delle finanze.
Candidato nei collegi di Catania e Messina nel 1861, ne uscì sconfitto; fu poi eletto deputato dal 1865 al 1879 (legislature IX-XIII, nelle prime tre in rappresentanza del collegio di Nicosia, poi di quello di ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] in vita sino al 1924. Fu per lungo tempo consigliere comunale a Padova, tenendovi l'assessorato delle finanze. Eletto deputato di Padova nel 1897 per la XX legislatura, rimase alla Camera sino alla XXVI (1921-1924), appartenendo dapprima al gruppo ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] a Venezia, fu poi subito ceduto a una società francese.
Nel 1866 veniva eletto consigliere comunale a Padova e nello stesso anno deputato del 20 collegio della stessa città. L'attività del B. come uomo d'affari e quella politica e parlamentare furono ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] non riuscisse gradita all'opinione pubblica la notizia che il. B. era stato uno dei sei designati dal prolegato pontificio come deputato per la provincia di Bologna alla Consulta di Stato creata dal nuovo papa Pio IX. La scelta cadde su M. Minghetti ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] dei tumulti antinobiliari che sconvolsero Genova, ricevette un primo incarico ufficiale dal Comune nell'ottobre 1401, quando fu deputato, con Carlo Cicogna, all'organizzazione delle cerimonie per la venuta del nuovo governatore Jean Le Meingre (detto ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro antichi e moderni, Sora 1915, pp. 43 s.; A.. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, Milano 1940, p. 257; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli 1960 ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] a rivelarsi ricco di fortune e, alla fine, di sfortune.
Nel 1887 sposò Chiara Tajani, figlia di Diego, deputato per sette legislature, ex ministro di Grazia, giustizia e culti nei gabinetti Depretis e apertamente anticlericale. Il matrimonio spinse ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dei conti amministrativi e nel 1897, divenne ministro dei Lavori pubblici del IV governo Di Rudinì.
Già nelle vesti di deputato, oltre a portare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] capitale, Firenze 1907, p. 119; A. Cappellini, Polesani ill. e notabili, Genova 1938, pp. 103-105; A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, I, p. 217; A. Lazzari, La cronaca domestica di Bonaventura Casalini... con ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del D., legate almeno in parte alle fortune politiche dello Scialoja. Nel giugno 1861, in un'elezione suppletiva, fu eletto deputato dal collegio di Napoli per la VIII legislatura (sarà poi rieletto nella IX dal collegio di Acerenza).
È notevole la ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...