FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] che, dopo lunga attività delle diplomazie francese e italiana, si riunì a Stresa (5-20 settembre) sotto la presidenza del deputato francese G. Bonnet. Ma nella conferenza del disarmo, come già prima in trattative dirette con la Francia, la Germania ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 252; Enrico Besta, Il senato veneziano (origine, costituzione, attribuzioni e riti), "Miscellanea di Storia Veneta, edita per cura della R. Deputazione Veneta di Storia Patria", ser. II, t. V, Venezia 1899, p. 185 (pp. 1-290).
48. G.I. Cassandro, La ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] la composizione delle liste elettorali e danno poi direttive agli eletti in Parlamento, col risultato di espropriare il deputato della propria autonomia. Così il partito ‛privato' espropria il ‛pubblico', cioè la rappresentanza.
Anche l'impresa, come ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] credito in Germania e in Europa è considerato Hermann Schulze-Delitzsch (1808-1883), giudice di orientamento liberale, poi deputato del partito progressista. Nel 1849 egli aveva fondato a Delitzsch, sua cittadina natale, le prime due cooperative tra ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] tempo non producono innovazione negli strumenti legislativi fino a quando la forte pressione determinata nel 1982 dalle uccisioni del deputato Pio La Torre e del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e di sua moglie, accelera i tempi della emanazione ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] protettore, non consenta loro di bruciare le tappe. Questa situazione è particolarmente evidente in Italia, dove la percentuale di deputati che hanno esercitato cariche elettive a livello locale non ha fatto che crescere in questi ultimi anni, ma lo ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] ardente sostenitore della necessaria e «naturale» parità di diritti civili e politici fra uomini e donne come il deputato napoletano Salvatore Morelli, il cui disegno di legge Per la reintegrazione giuridica della donna (1867) nell’immediato incontrò ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] nella vita politica con il sistema delle alleanze, la strada che permetteva a qualche cattolico di diventare deputato, ma non come rappresentante ufficiale della Chiesa. Quella linea si sarebbe ulteriormente sviluppata negli anni successivi, fino ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] si trasferisce, infatti, a Palazzo Reale, dove nella sala del trono avviene lo scambio di omaggi e l’incontro delle deputazioni con il sovrano, che successivamente firma i decreti di annessione e si mostra al balcone con la famiglia per ricevere le ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] divisione alla sua volta in distretti, alla cui testa è posto con nome diverso (collettore, magistrato, commissario-deputato) un ufficiale esecutivo europeo: il distretto (attualmente sono 273) è la vera unità fondamentale dell'amministrazione anglo ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...