Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] degli atti giudiziari secondo cui la notifica si considera perfezionata per il notificante con la consegna dell'atto al pubblico ufficiale deputato ad eseguirla (C. cost., 26.11.2002, n. 447; Cons. St., sez. V, 28.6.2016, n. 2895; Cons. St., sez ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice di rito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...]
La forma e il conseguente regime di impugnazione del provvedimento di estinzione mutano sensibilmente a seconda dell’organo deputato alla sua pronuncia, nonché del contenuto, di accoglimento ovvero di rigetto, che esso assuma. Il codice di rito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] tra la fine del 1570 e l'inizio del 1571, col patriarca Giovanni Trevisan e coll'inquisitore Valerio Faenzi, collettore deputato alla riscossione della "tansa ... sopra il vero valore dei benefitii", dalla quale Pio V si attende di ricavare la somma ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] l’ordinamento, quindi, stabilisce alcune prerogative in capo ad un organo, il quale, pur non essendo sovraordinato, viene specificamente deputato dalla legge ad esercitare, appunto, un’attività di coordinamento.
In realtà, sono due le forme in cui si ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] dell’intervento legislativo invocato da più parti, le difficoltà vengano a cessare. Per un istituto storicamente deputato (anche) al trattamento delle interferenze tra criminalità organizzata ed istituzioni pubbliche, le polemiche saranno sempre e ...
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I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] erano configurate come ente territoriale distinto sia dal comune che dalla regione, con propri organi direttamente eletti e deputati alla cura di un livello di interessi pubblici distinto e specifico, auspicabilmente da coordinare ma non per questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] sa essa del pari fare le sue leggi come seppe fare le sue battaglie (G.B. Cassinis, Relazione alla Camera dei deputati e al Senato sul progetto di revisione del codice civile albertino [19 e 21 giugno 1860]).
L’obiettivo imitativo è (napoleonicamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] patrie, una «integrazione contrattata» (pp. 457-59) con i notabilati locali, che d'altra parte nella figura del deputato erano «simultaneamente periferia e centro, vale a dire notabili socialmente e notabili politicamente» (M. Meriggi, La politica e ...
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Il whistleblowing all'italiana
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto la disciplina di tutela di chi segnala all’Autorità nazionale anticorruzione, all’autorità giudiziaria ordinaria o a quella [...] che sia rispettato un criterio di proporzionalità. Infatti, quando notizie e documenti che sono comunicati all’organo deputato a riceverli siano oggetto di segreto aziendale, professionale o d’ufficio, costituisce violazione del relativo obbligo di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie, Laura e Antonia, furono monache nel convento di S. Caterina alla Chiusa.
La produzione ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...