Magistrato e uomo politico toscano (n. 1793 - m. 1871), fratello di Cosimo. Procuratore generale alla Corte d'appello di Firenze, membro della commissione per la censura della stampa (1847), poi deputato [...] al parlamento toscano, infine (ag.-ott. 1848) ministro dell'Interno nel gabinetto Capponi. Ritiratosi a vita privata col trionfo di Guerrazzi, dopo la restaurazione granducale fu prefetto di Firenze (1849) ...
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Giurista e uomo di stato (Ebeleben, Turingia, 1823 - Dresda 1891). Studioso di diritto privato (prima) e di diritto pubblico (poi), ha insegnato nelle univ. di Jena, Erlangen, Tubinga e Lipsia. Deputato [...] di Lipsia alla Costituente della Confederazione tedesca del Nord; nel 1871 ministro dei Culti in Sassonia e presidente del Consiglio nel 1891. Trasferì al campo del diritto pubblico i criteri sistematici ...
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Gruppi parlamentari e partiti politici
Fabrizio Politi
La dialettica fra partito politico e gruppo parlamentare genera da sempre una forte tensione che si riproduce nei regolamenti parlamentari le cui [...] divieto di mandato imperativo (art. 67 Cost.)2. Quest’ultimo principio comporta non solo che gli impegni assunti dal deputato nell’ambito del partito (o del gruppo) non sono azionabili davanti ad alcun organo giurisdizionale e che nessuna conseguenza ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] dovette rifugiarsi a Torino. In quella università fu istituita (1850) per lui la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato al parlamento nazionale (dal 1860) nella sinistra democratica, fu per qualche settimana (1862) ministro della Pubblica ...
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Violante, Luciano. - Magistrato e uomo politico italiano (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del PCI dal 1979 e del PDS (poi DS) dal 1992, è stato presidente della Commissione parlamentare antimafia [...] . Nel 2001 è stato eletto presidente del gruppo DS-L'Ulivo alla Camera dei deputati e nel giugno 2006 ha assunto la presidenza della prima Commissione Affari costituzionali della presidenza del Consiglio e Interni, permanendo fino all'aprile 2008 ...
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Storico del diritto (Meseritz, oggi Międzyrzecz, 1836 - Karlsfeld 1900); prof. nelle univ. di Zurigo, Berlino, Halle. Sono sue le edizioni delle leggi longobarde e dei capitolari franchi nei Monumenta [...] Germaniae historica. Fu deputato al Reichstag (1878-81). ...
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Barbera, Augusto. – Giurista e uomo politico italiano (n. Aidone, Enna, 1938). Professore emerito di diritto costituzionale presso l’Università di Bologna, ha in precedenza insegnato presso le università [...] di Catania e Ferrara. Deputato dal 1976 al 1994, eletto nelle fila prima del PCI e poi del PDS, è stato presidente della Commissione per le questioni regionali, vicepresidente della Commissione bicamerale per le riforme istituzionali e nel 1993 ...
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Giurista e matematico (Londra 1783 - Hatton, Middlesex, 1870). Nell'ordine giudiziario raggiunse il grado di attorney general sotto il governo di R. Peel, che nel 1834 lo insignì del titolo nobiliare. [...] Eletto deputato (1831), presiedette per molti anni la Corte dello scacchiere, attuandovi le notevoli riforme introdotte dalle leggi del 1852 e 1854. Si occupò anche di studî matematici, pubblicando varie memorie (specie di teoria dei numeri) e fu ...
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Giurista e uomo politico (Sassari 1891 - Roma 1972). Consigliere nazionale del Partito popolare, interruppe l'attività politica durante il fascismo. Tra gli organizzatori della DC in Sardegna dal 1943, [...] della Democrazia cristiana in Sardegna dal 1943, membro della prima Consulta regionale sarda, nel 1946 fu eletto all'Assemblea costituente. Deputato (1948-62), dal 1946 al 1951 fu ministro dell'Agricoltura, e in tale veste elaborò un piano di riforma ...
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Giurista (Calatafimi 1841 - Roma 1904), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Siena (1868), poi di filosofia del diritto a Torino (1872), infine di diritto e procedura penale a Roma (1874); [...] deputato al parlamento (1876-1904), sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia. Lasciò molte opere penalistiche, sia di diritto positivo, sia di politica legislativa, sociologia e storia. ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...