Uomo politico danese (Aarhus 1906 - Copenaghen 1960). Deputato allo Storting dal 1936 e segretario del partito socialdemocratico dal 1939, fu uno dei capi della Resistenza contro l'occupazione tedesca. [...] Ministro delle Finanze nel 1945, poi dal 1947 al 1950, nel 1953 divenne ministro degli Esteri nel gabinetto Hedtoft, al quale successe come presidente del Consiglio (1955-57) ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Stettino 1833 - Naumburg 1907); deputato al Reichstag dal 1878, fu tra i conservatori moderati. Nominato da Bismarck ministro dell'Interno (1880) e vicecancelliere (1881), fu dal [...] 1888 anche vicepresidente del ministero prussiano. Ebbe parte attiva nella legislazione sociale emanata da Bismarck (1888). Dimessosi nel 1897, dal 1901 appartenne alla Camera dei signori prussiana ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Alba 1863 - Cossano Belbo 1913); deputato dal 1897 al 1913, appartenne alla maggioranza giolittiana, salvo un breve periodo in cui sostenne L. Pelloux, e nel 1908 fu relatore dell'atto di [...] accusa contro N. Nasi. Fu sottosegretario agli Interni (1910-1911), e ministro delle Poste con Giolitti dal marzo 1911 alla morte ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Firenze 1851 - ivi 1915); deputato della Sinistra (1882), sindaco di Firenze (1887-91); tornato in parlamento (1892), fu ministro dell'Agricoltura con A. Rudinì (1896) e vicepresidente [...] della Camera (1900-02 e 1909); accostatosi a S. Sonnino, fu ministro degli Esteri nei due gabinetti (1906 e 1909-10) da lui presieduti ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Forlì 1883 - Roma 1924). Deputato fascista, vicesegretario della confederazione dei sindacati fascisti. La sua uccisione (12 sett. 1924) per opera di tal Giovanni Corvi, che al [...] processo fu dichiarato infermo di mente, servì alla stampa governativa al fine di creare un diversivo all'indignazione suscitata dall'assassinio di G. Matteotti ...
Leggi Tutto
Germanista (Celle 1814 - Gottinga 1887). Scrittore, giornalista, deputato liberale nel 1848, dal 1873 professore a Gottinga, pubblicò pregevoli monografie e crestomazie letterarie; curò l'edizione critica [...] delle opere di Schiller. La sua opera principale è il Grundriss zur Geschichte der deutschen Dichtung (1855-87), utilissimo repertorio bibliografico per lo studio della letteratura tedesca ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Bistagno 1821 - ivi 1907), avvocato. Deputato al parlamento subalpino (dal 1851), poi senatore (dal 1865), fu segretario generale ai Lavori pubblici (1862) e alle Finanze (1864) e quindi [...] ministro dei Lavori pubblici (1887-89; 1893-96). Presidente del Senato (1898-99), nel 1900 succedette a L. C. Pelloux alla presidenza del Consiglio dei ministri col compito di operare una distensione politica. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1879 - ivi 1924); deputato liberale (1906-22), dal 1910 al 1914 sottosegretario per l'India, poi ministro delle Munizioni (1916). Dal 1917 al 1922 segretario di stato per [...] l'India, dopo un viaggio nel dominio fece pubblicare (1918) il Montagu-Chelmsford report, col quale si proponevano riforme costituzionali per una più larga partecipazione degli Indiani al governo. L'anno ...
Leggi Tutto
Uomo politico canadese (Glasgow 1815 - Ottawa 1891). Deputato conservatore all'assemblea canadese (1844), primo ministro (1857), fece accettare Ottawa come capitale del Canada. All'opposizione (1861-64), [...] fu poi procuratore generale del gabinetto Taché; nel 1866-67 si recò in Inghilterra per sostenere la costituzione di tutto il Canada a dominion unico. Nuovamente primo ministro (1878-91), promosse lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Asti 1943 - ivi 1994). Deputato dal 1976 della Democrazia cristiana, è stato ministro del Tesoro nel V governo Fanfani, nei governi Craxi, nel VI governo Fanfani (dic. 1982 - luglio [...] 1983). Dal 28 luglio 1987 al 12 apr. 1988 è stato presidente del Consiglio dei ministri di un governo pentapartito. Ministro dell'Agricoltura (apr. 1991 - apr. 1992) nel VII governo Andreotti, poi delle ...
Leggi Tutto
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...