Uomo politico tedesco (Colonia 1854 - Bonn 1921). Fu deputato per il Centro alla Camera dei rappresentanti prussiana e al Reichstag (1896-1918), nell'Assemblea nazionale di Weimar, e di nuovo al Reichstag. [...] Ebbe parte preminente nell'elaborazione della legislazione sociale tedesca e nel 1920 divenne presidente del partito ...
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Giurista e politico spagnolo (Mérida 1781 - Madrid 1846); deputato liberale delle Cortes del 1812, subì un lungo esilio fino al 1830 allorché, rientrato in patria, prese nuovamente parte alla vita politica; [...] eletto nel 1836 presidente del Consiglio l'anno successivo contribuì allo stabilimento della nuova costituzione ...
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Avvocato, economista e finanziere (Cremona 1876 - Milano 1970), deputato, senatore e sottosegretario alle Finanze (1935), direttore (dal 1916) dell'Associazione bancaria italiana e presidente (1926-35) [...] della Confederazione nazionale del credito, fondatore e direttore (fino al 1935) della Rivista bancaria. Fu nominato conte di Lenno (1941) ...
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Poeta e pubblicista polacco (Gródek 1811 - Leopoli 1896). Deputato alla Dieta, vi rappresentò le terre irredente, ed ebbe una notevole influenza politica. Come letterato, ottenne soprattutto successo con [...] le opere satiriche (Cymbalada, 1845; Dualizm, 1867; ecc.) in cui prende di mira soprattutto l'aristocrazia del tempo ...
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Uomo politico francese (Calcatoggio, Corsica, 1882 - Marsiglia 1941); deputato radicale, dal 1937 al 1940 tenne, con un breve intervallo in cui fu guardasigilli, il ministero della Marina, realizzando [...] il riarmo navale. Contrario all'armistizio del 1940, fu dal governo di Vichy tenuto in residenza sorvegliata ...
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Finanziere (Lendinara, Rovigo, 1847 - Roma 1900); ingegnere, garibaldino, deputato, segretario generale al ministero delle Finanze (1882) e sottosegretario ai Lavori pubblici (1887-89), fu chiamato nel [...] 1894 a dirigere la Banca d'Italia, sorta allora dalla crisi bancaria del 1893. Importante anche la sua attività per la costituzione dei consorzî di bonifica del Polesine e la creazione del primo zuccherificio ...
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Uomo politico italiano (Torino 1842 - Montalto Dora 1912); deputato di Novara e di Pallanza, sindaco di Torino (1898-1902), dal 1898 senatore. Ministro della Guerra (29 dic. 1907-4 apr. 1909), curò efficacemente [...] la riorganizzazione dell'esercito e presentò un progetto, poi divenuto legge (ordinamento C.), che comportava il rinnovamento dell'artiglieria e il completamento di fortificazioni costiere e terrestri ...
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Uomo politico (Newport, Monmouthshire, 1878 - Londra 1949). Sindacalista, deputato (1910), presidente del congresso delle Trade Unions (1920), ministro delle Colonie nel primo gabinetto laburista MacDonald [...] (1924), poi ministro senza portafoglio nel secondo gabinetto MacDonald. Segretario di stato per i Dominions (1930-35) e poi per le Colonie (1935-36), fu coinvolto in uno scandalo finanziario, che lo costrinse ...
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Uomo politico e storico (Parigi 1809 - ivi 1884), deputato conservatore (1842-48), senatore inamovibile (1878), accademico di Francia, lasciò varie opere storiche, tra cui: Histoire de la politique extérieure [...] du gouvernement français 1830-1848 (2 voll., 1850); Histoire de la réunion de la Lorraine à la France (4 voll., 1854-59); L'Église romaine et le Premier Empire (5 voll., 1868-70) ...
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Uomo politico portoghese (Fundão, Beira, 1855 - Lisbona 1929). Deputato dal 1884, ministro delle Finanze nel 1890 e dell'Interno nel 1893, divenne presidente del consiglio nel 1906 e, battuto alle elezioni [...] politiche da lui stesso promosse, instaurò una dittatura personale, cui pose fine l'assassinio del re Carlo II (1908). Costretto all'esilio, F. poté rientrare in Portogallo soltanto nel 1928 ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...