DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] nell'attività artistica, il Visconti tributa al D. riconoscimenti anche per l'abnegazione con cui svolse l'incarico di deputato per la pubblica incolumità per il rione Campo Marzio, in occasione dell'epidemia di colera che colpì Roma nel 1837 ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] a Senigallia, oggi purtroppo perduti.
Nel giugno 1770 con F. Tadolini, P. A. Biagi e D. Viaggi fu nominato deputato agli incendi dall'Assunteria di munizione, l'organo cui spettava a Bologna la manutenzione degli edifici pubblici, forse per consiglio ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] delle menzogne tirate contro la famiglia Lazara; Lettere 1783-1834; Arch. di Stato di Padova, Anagrafi(1816-1834), filza 9; Deputati e cancelleria, 1777-1806, n. 19; Estimo 1797, polizze democratiche dei padovani maggiori e minori, I-III, 3, n. 88 ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] ) e a esponenti della classe borghese (L'ingegner Milani: Venezia, Palazzo Barozzi Emo Treves de Bonfili; Il deputato di borsaAron Isach de Parente: Trieste, Palazzo della Borsa Vecchia; Ritratto del signor Giovanni Pirotti sartore; Odoardo Reinganum ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] in decorazioni a fresco di sale di rappresentanza di palazzi signorili nei nuovi quartieri della capitale come nel palazzo del deputato C. Menotti, dove si ammirano ancor oggi raffinate composizioni in diverse sale, tra cui un bellissimo affresco che ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] d'automne nella sezione italiana d'arte moderna.
Nel 1911 la guerra di Libia provocò un grave dissidio tra Podrecca, eletto deputato nel 1909 e seguace di L. Bissolati, che si schierò a favore dell'impresa, e il G., risolutamente contrario in nome ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] fu poi rimandato ad altra data. Nello stesso anno egli sposò Caterina di Bartolemeio e nel 1532 fu eletto tra i Quattro deputati di giustizia della Repubblica senese, carica che gli fu confermata anche l'anno seguente.
Nel 1533 il L. fu rettore dell ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Micciarelli, rinnovando con ciò la tradizione dei teatri privati senigalliesi del Settecento.
Nel 1828 il G. fu nominato "deputato dell'ornato pubblico" di Senigallia, carica che mantenne sino al 1833. Sempre nel 1828 si occupò del restauro dell ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] (il «Cherubinus» del quale si parla nel documento del 1482 talvolta frainteso per il soggetto di tale prova, è invece un deputato dell’Opera). Il pittore si trovava allora a Roma, dove in quel torno d’anni dovrebbe aver disegnato e forse eseguito la ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] i cimeli lapidei nei muri perimetrali voleva proprio identificare il flusso continuo della storia e raccogliere in un luogo ‘deputato’ il materiale per una educazione pubblica. Appare evidente l’intento di dare vita a uno dei primi istituti pubblici ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...