PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] convocazione di un’assemblea costituente. Nel gennaio 1849 divenne membro della magistratura faentina, carica che lasciò perché eletto deputato all’Assemblea costituente (23 gennaio 1849). A Roma tornò a vestire la divisa quando la città fu attaccata ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] a favore di Venezia, Firenze 1849. Con le elezioni per l'Assemblea costituente toscana del 1849, l'A. fu eletto deputato (22 marzo) per il compartimento di Pisa, ma rinunciò.
La convalida di questa elezione diede luogo a una vivace discussione ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] . Si oppose, perciò, alla proposta (accolta peraltro dall'assemblea) di dichiarare membri di diritto della Costituente italiana i sessanta deputati eletti con il maggior numero di voti in ciascuna provincia.
Il 17 apr. 1849 presentò all'assemblea il ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] ramo del Parlamento.
Morì a Milano il 22 dic. 1882 a seguito di un'operazione chirurgica.
Fonti e Bibl.: Per il G. deputato e senatore vedi Atti del Parlamento subalpino, dal 1848 al 1861, e Atti del Parlamento italiano, dal 1861 al 1880. Notizie e ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] 15 nov. 1874 fu nominato senatore. Morì a Firenze il 21 luglio 1884.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Palermo, Stato dei deputati che segnarono il decreto di decadenza del 13 aprile 1848, Min. Luog. Gen., Polizia, filza 585, fasc. 69, doc. 4580 s.d ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] in vita sino al 1924. Fu per lungo tempo consigliere comunale a Padova, tenendovi l'assessorato delle finanze. Eletto deputato di Padova nel 1897 per la XX legislatura, rimase alla Camera sino alla XXVI (1921-1924), appartenendo dapprima al gruppo ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] , l'A. non fece parte della Consulta legìslativa, ma il 23 brumaio X (13 nov. 1801) fu nominato nella Consulta di Lione deputato dei notabili per il dipartimento dell'Olona, al posto del padre, ormai vecchio. L'A. vi si recò deciso a battersi per la ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , Italo Balbo e dallo stesso Mussolini (Discorsi, cit., IV, pp. 1576-1584). Il 10 agosto dette le dimissioni da deputato e si ritirò dalla vita politica per le sopraffazioni e le violenze subite nelle elezioni amministrative palermitane, dove si era ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] di Placido di Sangro, uno degli ambasciatori cittadini inviati a Carlo V, e della promulgazione di un indulto imperiale, il B. "deputato del segio de Nido pigliò assumpto de scriver la dicta lettera al principe de Salerno et altri dela corte fando ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , p. 475; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", Gli uomini politici, II, s.v.; Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, s.v.; Enc. di Catania, diretta da V. Consoli, II, Catania 1987, p. 384. Inoltre V ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...