DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] libertà statutarie sia per la simpatia per l'irredentismo attribuite al designato presidente del Consiglio.
L'attività di deputato del D. continuò, con la partecipazione a giunte e commissioni, finché uscì battuto nelle elezioni della primavera 1895 ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] al Parlamento subalpino per il collegio di Sestri Levante e contemporaneamente consigliere comumunale di Genova. Restò deputato per tre legislature assumendo importanti incarichi nell'ambito del Parlamento, quale, più rilevante, quella di relatore ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] della casa romana di S. Andrea. Nel 1786 e nel 1788 partecipò all'assemblea generale della Congregazione, quale deputato della provincia romana. Dal giugno al dicembre 1793 diresse la Congregazione della Missione in qualità di vicario apostolico, in ...
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CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] .
La sua competenza musicale e le sue doti organizzative spinsero il re Ferdinando IV a nominarlo, il 16 dic. 1803, deputato dei due conservatori della Pietà dei Turchini e di S. Maria di Loreto, che proprio in quegli anni attraversavano un periodo ...
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ARMIROTTI, Valentino
Elsa Fubini
Nato a Sampierdarena nel 1844, fu dapprima operaio nello stabilimento Ansaldo; poi si trasferì a Milano, dove lavorò come fonditore di caratteri. Nel 1866 si arruolò [...] Dopo essere stato più volte candidato in un collegio di Genova senza riuscire a ottenere il mandato, nel 1886 fu eletto deputato al parlamento, primo operaio a entrare nella Camera; si schierò all'estrema sinistra accanto al socialista A. Costa e al ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] Atti dell’Accademia di scienze, lettere e arti di Udine, s. VI, IX (1945-48), pp. 47-65; C. Rinaldi, I deputati friulani a Montecitorio nell’età liberale (1866-1919), Udine 1979, pp. 321-323; A. Vigevani, Quattro nostre generazioni (1885-1985). Cent ...
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MAYR, Carlo
Paolo Posteraro
– Nacque a Ferrara il 3 ott. 1810 da Giuseppe e da Maddalena Beltramini. Il padre discendeva da una famiglia originaria della Baviera e di condizione piuttosto agiata giunta [...] e C. M., in Riv. di Ferrara, II (1934), pp. 545-552; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48 [Francesco Mayr], in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1773-1802; C. Canella, C. M. ed alcuni aspetti di ...
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MICELI, Luigi Alfonso
Paolo Posteraro
– Nacque a Longobardi, in provincia di Cosenza, il 7 giugno 1824, settimo figlio di Francesco e di Antonia Campagna dei baroni di Sartano.
La famiglia, appartenente [...] al suo interno liberali, mazziniani e garibaldini. Nel 1863, insieme con i colleghi A. Bertani e G. Nicotera, si dimise da deputato per protesta contro la dura repressione messa in atto in Sicilia e nel 1866 fu ancora tra i volontari garibaldini, con ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] e l’emancipazione delle donne. Erede di una solida tradizione familiare di impegno politico – il nonno paterno Guglielmo, deputato liberale nel collegio di Modica (XIX e XX legislatura), la sorella Carolina vicina all’Azione cattolica e al Partito ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] Mohovich, Fiume negli anni 1867 e 1868, Fiume 1869, passim; Raccolta dei brindisi fatti al banchetto offerto dagli elettori di Fiume al loro deputato G. de C. il giorno 2 apr. 1869, Fiume 1869; A G. C. podestà della libera terra di Fiume il giorno in ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...