CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] Veneto all'Italia. Il C. accompagnò poi Vittorio Emanuele II nel suo ingresso a Venezia e Treviso.
Nella IX legislatura venne eletto deputato del I collegio di Treviso, ma dopo pochi giorni, il 9 nov. 1866, il governo lo inviò come prefetto a Udine ...
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MONGINI, Luigi
Luca Prestia
– Figlio di Alessandro e di Rosa Vicari, nacque ad Alessandria il 7 genn. 1852.
Il M., terzo di cinque fratelli (Giovanni, Stefano, Ugo e Cesare), discendeva da una famiglia [...] studi, ottenendo il diploma di ragioniere a Torino, dove rimase ospite per un certo periodo presso l’abitazione dello zio deputato. Fu proprio a Torino che il M. cominciò la sua militanza politica, frequentando alcuni fra i principali esponenti del ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] accusato di tradimento davanti all'Assemblea costituente, che lo assolse anche grazie all'intervento in sua difesa dell'autorevole deputato J.-P. Rabaut Saint-Étienne; poco dopo gli fu offerto un avanzamento di grado, ma egli chiese il congedo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] ottenne la medaglia d'argento al valor militare.
Candidato per il Partito popolare italiano alle elezioni del 1919, fu eletto deputato nella XXV e XXVI legislatura ed ebbe il suo primo momento di notorietà nella votazione che determinò la caduta del ...
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ABATE, Giovanni Agostino
Nilo Calvini
Nacque a Savona il 5 sett. 1495. Appartenente ad un'antica famiglia di berrettai, aiutò sin da giovane il padre Leonardo nel suo lavoro. Scrisse in un italiano [...] ibid., p. 33); ricoprì importanti cariche pubbliche facendo parte del Consiglio degli Anziani; fu Massaro nel 1542; nel 1536 fu deputato dal suo Comune ad arbitro nella controversia insorta tra Savona e la terra e villa di Vezzi; dalla fazione degli ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] più volte la sua netta opposizione a un’eventuale cessione alla Francia. Suo fratello Enrico, inoltre, era stato eletto deputato dal collegio di Sospello ed era considerato del tutto italianizzante. Il ritorno al governo di Cavour, nel gennaio 1860 ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] la revisione del codice penale militare di pace.
Tutte queste proposte rimasero però ferme presso la commissione Giustizia della Camera dei deputati e la stessa sorte toccò alla prima proposta di legge, presentata dal F. il 1° ott. 1965, sui "Casi di ...
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ALBERTINI, Cesare
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova il 21 genn. 1770, e nel 1793 ottenne, come il padre Lorenzo, la licenza di farmacista, esercitando poi tale attività in Quingentole (Mantova). Nella [...] ". Deportato a Zara e a Petrovaradin, rimpatriò in seguito al trattato di Lunéville (1801). Nello stesso anno fu deputato ai Comizi di Lione come consultore straordinario della Camera di commercio del dipartimento del Mincio, e venne nominato nel ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] accertamenti contabili nel ministero delle Armi e Munizioni; si aprivano alcuni processi contro ufficiali e funzionari; in aprile il deputato C. Nava presentava una interpellanza e una interrogazione; da ultimo l'istituzione (d. lgt. 9 maggio 1918, n ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] alle elezioni del 1880 sempre da Bertolè Viale, dopo il passaggio di quest'ultimo al Senato (1881), gli subentrò come deputato e lasciò l'incarico di notista sulla Gazzetta piemontese (gli successe R. Sacchetti). Non venne rieletto l'anno successivo ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...