BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] così, sulle colonne di un giornale palermitano, L'Ora, e fu sulla Rassegna contemporanea, rivista che aveva tra i direttori un deputato radicale, eletto nei collegi della regione siciliana, il Di Cesarò, che - tra il 1908 e il 1910 - apparvero le sue ...
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SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di
Flavia Luise
SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di. – Nacque a Palermo nel 1710, secondogenito maschio di Ottavio marchese di Montaperto [...] Montaperto e Uberti, fratello di Antonino. Nominato nel 1745 governatore della Pace a Palermo, ricevé nel 1747 da Bernardo, deputato nel Parlamento siciliano, il titolo ducale sulla terra di Santa Elisabetta, sita nel feudo di Cometa nella valle di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] accanto a lui lo studente Muzio Mussi, figlio del noto deputato radicale, e pare fosse colpito egli stesso da una sassata A. Boggiano-Pico, F. Marconcini, V. Tangorra) erano anche deputati popolari o, come M. Roberti, tra i fondatori del Partito ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] videro soccombere nel collegio di Gallipoli, sconfitto dal candidato socialista Stanislao Senape De Pace. Nel periodo in cui non fu deputato il D. fu consigliere comunale a Roma, sempre per il partito radicale. Entrò a far parte inoltre del direttivo ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] , titolare del dicastero nel primo governo Rattazzi.
L’incarico era la conseguenza di una vicinanza amicale e politica con il deputato di Stradella rafforzatasi nell’estate del 1860, quando egli svolse una preziosa opera di trait-d’union fra Cavour e ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] A lui toccò anche presentare alla Camera il trattato con la Repubblica del Nicaragua e con la Grecia, l'11 maggio 1889. Rieletto deputato il 4 marzo 1890, il 7 marzo 1890, presentò alla Camera il d. d. l. per il trattato di commercio con il sultanato ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] tra il manifestare le idee proprie in un giornale più o meno letto e venir alla Camera e, presenti gli altri deputati, nella discussione di una legge o della politica dello Stato, al cospetto della nazione, proclamare in quest'aula, e non solamente ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] un ceto di affaristi legato ad appalti di ditte estere, cui afferivano lo stesso sindaco Celestino Summonte e il deputato Alberto Agnello Casale, in parte coperti da Il Mattino di Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao. Processato Casale, Saracco sciolse ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] Guido Dorso, I (1984), pp. 137-161; R. Colapietra, Tra notabilato provinciale e riformismo tecnocratico in età giolittiana: F. T. deputato di Ortona 1904-1921, in Rassegna storica del Risorgimento, 1997, n. 2, pp. 240-259; A.M. Riviello, Ho imparato ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] " e d'ora in poi consegue spesso le cariche più elevate: dopo aver figurato nell'"additio" del duomo per il 1490, è deputato "ad utilia" nel 1492 (in quest'anno ritorna anche come oratore a Venezia) e nel 1495.
Nel 1496 viene chiamato "ad sindicatum ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...