Uomo politico francese (Bordeaux 1872 - Parigi 1962). Deputato radical-socialista (1902-22), senatore (1926-40), più volte sottosegretario di stato, fu ministro dell'Istruzione (1914-15) e due volte governatore [...] dell'Indocina (1911-14; 1916-19), ove si distinse per la sua politica liberale. Ministro delle Colonie (1920-24; 1932-33), e dell'Interno (1926-28; 1934), fu presidente del Consiglio nel 1933 e poi nel ...
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Uomo politico giapponese (Takasaki 1918 - Tokyo 2019). Deputato del Partito democratico dal 1947 e del Partito liberaldemocratico (PLD) dal 1955. Leader di una delle correnti del PLD dal 1967, N. fu in [...] seguito presidente del consiglio esecutivo (1971-72; 1977-89) e segretario generale (1974-76) del partito. Più volte ministro a partire dagli anni Sessanta, dal nov. 1982 al nov. 1987 fu presidente del ...
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Uomo politico uruguaiano (n. Montevideo 1936); avvocato, deputato per il Partido colorado (1963-73), ministro del Lavoro e industria (1969-72) e dell'Educazione e cultura (1972-73), nel nov. 1984 è stato [...] eletto presidente della Repubblica. Il suo governo (1985-89) ha affrontato la difficile situazione economica interna con una serie di misure restrittive e ha varato una legge di amnistia per gli ufficiali ...
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Uomo politico francese (Metz 1742 - ivi 1823). Deputato del Terzo stato agli Stati generali del 1789, presidente dell'assemblea nazionale nel 1790, fu sostenitore convinto della Rivoluzione, ma ne combatté [...] le forme più estreme, provocando un editto sulla libertà di stampa e difendendo, nei limiti costituzionali, l'autorità del re. Imprigionato (1792) durante il Terrore, riacquistò la libertà dopo Termidoro, ...
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Uomo politico (Parigi 1859 - Versailles 1943); eletto deputato dal 1885, si batté a fianco di G. Clemenceau su posizioni decisamente radicali, spostandosi più tardi verso il socialismo riformista di cui [...] divenne uno dei massimi rappresentanti. Suscitando l'opposizione dei suoi compagni di partito, fu il primo socialista a partecipare a un governo "borghese", accettando di collaborare con P.-M. Waldeck-Rousseau ...
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Statista inglese (Bewdley 1867 - Astley, Worcestershire, 1947). Deputato conservatore ai Comuni (1908), cancelliere dello scacchiere (ott. 1922) con Bonar Law, gli successe l'anno dopo come primo ministro. [...] La politica protezionistica del suo governo fu contrastata efficacemente dai laburisti, che (dic. 1923 - ott. 1924) gli successero con un governo MacDonald. Tornato al governo, B. dovette affrontare la ...
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Statista inglese (Kingston, Canada, 1858 - Londra 1923). Deputato conservatore dal 1900, fu favorevole alla politica protezionista di J. Chamberlain; all'opposizione attaccò la politica di D. Lloyd George. [...] Leader conservatore (1911) ai Comuni, si oppose al programma liberale di concessione all'Irlanda della Home Rule. Allo scoppio della prima guerra mondiale, con i conservatori appoggiò il ministero di H. ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] e Goderich, e nel 1828, già nella Camera dei lord come barone, entrò a far parte, in qualità di lord del Sigillo privato, del gabinetto del suocero, lord Grey. Propugnatore, sin dal 1821, della riforma ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Richmond, Londra, 1878). Deputato whig dal 1813, si distinse presto per le sue battaglie liberali, opponendosi nel 1817 alla sospensione dell'Habeas corpus e divenendo dal [...] 1819 acceso sostenitore della riforma elettorale. Principale redattore del primo Reform Act, che egli stesso presentò in parlamento nel marzo 1831, promosse in seguito, come paymaster-general (giugno 1831), ...
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Scrittore svedese (Vaxholm, Stoccolma, 1922 - ivi 1992); deputato in parlamento (1969-79) per il partito di centro; dal 1975 membro dell'Accademia di Svezia. Esordì con la raccolta di novelle Jägarna ("I [...] cacciatori", 1957), adottando una tecnica narrativa legata al nouveau roman, poi perfezionata nei romanzi Undersökningen ("L'inchiesta", 1958) e Två dagar, två nätter ("Due giorni, due notti", 1965), fino ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...