Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] radiografando lo stato d'animo di un ragazzo lacerato dalla presenza di un padre alcolizzato e di una madre maniaco-depressiva e dalle visioni salvifiche di una Vergine Maria (Sinead O'Connor) vista come un'apparizione aliena.
J. ha poi riproposto ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] sviluppo della vita mentale e delle posizioni che la caratterizzano, cioè la 'posizione schizo-paranoide' e quella 'depressiva', posizioni che possiedono angosce, difese e relazioni oggettuali specifiche. L'angoscia nasce dall'azione dell'istinto di ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] facesse conservare la pensione napoleonica. Dopo la morte della Brignole nel 1815, egli piombò in una sindrome depressiva, con manifestazioni d'incontrollato bigottismo e terrore della scomunica (molte sue opere erano all'Indice). Alcuni pensarono ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] di parte dei proventi. Inasprito dalla controversia, gravemente colpito da lutti e malattie, il regista entrò in una fase depressiva che sfociò in violenti litigi con i suoi migliori collaboratori, come Henry Fonda o il produttore esecutivo Merion ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] lui si rivolse per il caso di un frate, entrato nel convento di S. Marco in seguito a una crisi depressiva e accettato troppo frettolosamente (Kristeller, Supplementum). Francesco Maturanzio compose in onore del M. un elogio funebre (cfr. Zappacosta ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1899.
Dopo il 1905, in seguito alla morte tragica della figlia Silvia, il D. attraversò una nuova e più grave crisi depressiva, che rese necessario il ricovero in una clinica a Berna. Di questo momento resta presso gli eredi a Venezia un diario con ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] si hanno nelle depressioni e i deliri che si osservano nelle schizofrenie.
Un'altra differenza sta nel fatto che nei deliri depressivi si ha a che fare con esperienze che riguardano la soggettività dei pazienti: la colpa (delirante) è la 'mia' colpa ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] psicosi e l'epilessia), il C. riconobbe immediatamente che i risultati migliori si ottenevano nella psicosi maniaco-depressiva, destinata infatti a divenire l'indicazione elettiva della cura. Allo stesso tempo veniva rigorosamente provata la completa ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] il ruolo di questa condizione morbosa in molte sindromi cliniche.
Bibliografia
B. Callieri, Dall'accidia di Evagrio Pontico all'anedonia depressiva, "Attualità in Psicologia", 1996, 11, pp. 509-17.
C.R. Cloninger, D.M. Svrakic, T.R. Przybeck, A ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] vita", e garante degli interessi dei "produttori" e dei "risparmiatori", ciò che era reso, ancor più necessario nella congiuntura depressiva dell'inizio degli anni '30.
Nell'ottobre 1936 si parlò del C. come possibile successore di A. Beneduce alla ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...