antidepressivi, fàrmaci Sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive (psicosi maniaco-depressiva, [...] depressioni reattive, tossiche ecc.), particolarmente in quelle endogene (che hanno origine da fattori interni all'organismo). Il loro principio di azione si basa sul controllo dei livelli cerebrali dei ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] % della popolazione ne soffre). L’effetto principale degli antidepressivi è quello di innalzare l’umore nel paziente depresso, mentre nella persona normale questo non avviene che in modo assai modesto. Tali farmaci raggiungono questo scopo aumentando ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] e trasgressione, con conseguente senso di colpa, ma, in uno scenario sociale dove non c’è più norma perché tutto è possibile, il nucleo depressivo origina da un senso di insufficienza per ciò che si potrebbe fare e non si è in grado di fare, o non si ...
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Aldeide tricloroacetica, Cl3CCHO. Si prepara facendo agire il cloro sull’alcol prima a freddo poi a caldo. Liquido oleoso, incolore, di odore soffocante, che polimerizza facilmente in una massa amorfa [...] acido solforico si trasforma, per distillazione, in c. anidro. Usato, soprattutto in passato, come ipnotico ad azione depressiva sui centri nervosi (corteccia, bulbo e midollo spinale).
L’avvelenamento cronico da c. ( cloralismo) può verificarsi per ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] , anche affettiva. I disturbi dell'umore più rilevanti sono: la depressione e la sua versione bipolare, la sindrome maniaco-depressiva. La nevrosi più diffusa è la patologia associata ai disturbi d'ansia. In tutte queste patologie la farmacologia ha ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] nella sua furiosa aggressività fino a che non viene a sua volta ucciso.
La psicosi Windigo è essenzialmente una forma depressiva, che inizia con un sogno in cui compare uno stregone che trasforma l'individuo in un "windigo", che, nella credenza ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] . I suoi sospetti e la sua paura del seno si ‛esprimono' durante la fase paranoide-schizoide, che è seguita dalla fase depressiva, quando egli scopre che il seno che egli odia e il seno che egli ama sono identici. Le difese maniacali vengono ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] dei peptidi μ-agonisti siano dovute all'attivazione di un sottotipo del recettore μ, il recettore μ₁, mentre l'azione depressiva sul respiro e forse l'azione costipante siano dovute all'attivazione di un altro sottotipo, il recettore μ₂. Si ritiene ...
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SINERGISMO
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - A seconda dei farmaci e del punto di attacco di essi nell'organismo, la somministrazione contemporanea di due farmaci può portare schematicamente a tre risultati: [...] veronal e piramidone si attua, per es., una vera convergenza dei rispettivi effetti analgesici mentre l'azione depressiva del veronal e quella eccitante del piramidone sul sistema nervoso si neutralizzano. Le sinergie medicamentose intervengono anche ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] battiti cardiaci e aumenta moderatamente la pressione sanguigna (A. Jappelli); a dosi più elevate la abbassa. Ha azione depressiva sul sistema nervoso centrale. I principî attivi vengono eliminati con le urine in combinazione con l'acido glicuronico ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...