GIACOMETTI, Giacomo
Maria Pia Donato
Nacque a Padova, da genitori di modeste condizioni, nel 1663.
Fu accolto in giovane età nel seminario cittadino per volere del vescovo Gregorio Barbarigo, che in [...] la cattedra di etica con un lauto emolumento. Temendo di non poter sostenere tale incarico e colto da una violenta crisi depressiva, sembra che il G. tentasse il suicidio. Due anni gli furono necessari per rimettersi e poter tornare all'insegnamento ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] . Rinunciò alla direzione l’anno successivo, in seguito alla morte della madre, che contribuì ad alimentare in Pisani una crisi depressiva. Ripresosi, il 23 ottobre 1896 sposò Concetta Caruso, dalla quale non ebbe figli. Nel 1898 perse il padre e l ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] di prima nomina.
Intorno al 1911 i primi insuccessi e la scarsità di opportunità lavorative precipitarono il G. in una crisi depressiva che superò grazie all'amico G. Pizzirani, anch'egli ex allievo dell'Accademia di belle arti, il quale gli procurò ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] il servizio di leva, in seguito alla morte per tisi del fratello maggiore Antonio, il M. cadde in una profonda crisi depressiva e fu riformato. Durante la convalescenza a Varano eseguì alcuni ritratti dei familiari e di Guaita e alcuni studi di ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] proprio durante la stesura di Duo pour Bruno, quindi in un momento di particolare felicità inventiva, una forte crisi depressiva condusse Donatoni sull’orlo della rinunzia alla propria attività. Solo l’insistenza affettuosa della moglie lo convinse a ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] [1921], pp. 575-582), su vari temi di neuro e psicopatologia (Contributo clinico-statistico alla prognosi della frenosi maniaco-depressiva, in Rass. di studi psichiatrici, X [1921], pp. 79-120; Sulla guaribilità della meningite tubercolare e sull ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] 1889 il F. prese parte all'Esposizione universale di Parigi presentando La madre e Il boscaiolo.
Dal 1891 una crisi depressiva, dovuta alla morte del figlio Raffaele, rallentò il lavoro del F. che diradò anche la partecipazione alle mostre. Presente ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] andò al Lido a gettarsi in mare". Dunque, all'origine della sua decisione di togliersi la vita vi fu una crisi depressiva.
La registrazione del decesso, effettuata dai provveditori alla Sanità in data 15 nov. 1642, consente solo di precisare la data ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] - ma le condizioni poste dal Mazzini non lasciavano molti margini - si ammalò e, in preda ad una acuta sindrome depressiva, fece pericolose rivelazioni e consegnò ad estranei carte compromettenti.
Riportato a Bastia, andò per circa un anno soggetto a ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] patetico aneddoto. Nel 1875 fu ricoverato per alcuni mesi nel manicomio di S. Isaia in Bologna, in seguito a una crisi depressiva. Dopo essere vissuto per qualche tempo nel benessere, morì povero a Pordenone il 1ºapr. 1886, per un colpo apoplettico ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...