nevrosi
Giuseppe Ducci
Disturbo psichico d’origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari, tra i quali l’ansia, e con diverse caratteristiche (inibizione, [...] organo) o che si manifesta con dissociazione della coscienza e amnesia; la n. di angoscia, astenico-ipocondriaca o depressiva (stanchezza cronica, spossatezza mattutina, senso di debolezza, disistima, svogliatezza e apatia, paura di avere una qualche ...
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neuromodulazione
Insieme di modificazioni della trasmissione degli impulsi nervosi indotte, a scopo terapeutico, a livello del sistema nervoso centrale (encefalo, midollo spinale) o del sistema nervoso [...] . Da alcuni anni la stimolazione vagale è utilizzata anche per il trattamento della sindrome depressiva maggiore farmacoresistente..
Neuromodulazione chimica
La somministrazione cronica di farmaci direttamente in sede intraspinale (epidurale ...
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(o malinconia) Stato psichico caratterizzato da un’alterazione patologica del tono dell’umore, con un’immotivata tristezza, talora accompagnata da ansia, e con inibizione di tutta la vita intellettuale.
Il [...] Kreepelin (1883) la prima sistematizzazione della m. sia come forma semplice sia come psicosi periodica circolare (psicosi maniaco-depressiva) e la sua netta distinzione dalle altre malattie mentali. Le prime concezioni di Freud sulla genesi della m ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] e complesso edipico (Britton 1998), all'idea che le posizioni schizoparanoide e depressiva fossero modelli o stati mentali (svincolandole, così, da una datazione precisa nello sviluppo). Ma il contributo principale proviene da H. Rosenfeld (1987 ...
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È detta bradicardia una notevole diminuzione delle contrazioni cardiache, che possono ridursi a 30-20 e anche meno al minuto. Le cause che la producono si distinguono in intracardiache ed estracardiache. [...] . Una forma di bradicardia accessionale è la bradicardia ipotonica di Herz, che è dovuta a una neurosi depressiva del simpatico, e si associa a ipotensione arteriosa e a grave astenia.
Le bradicardie continue dipendenti da lesioni organiche sono ...
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colpa
Secondo la teoria psicoanalitica, la c. consiste nel sentimento che accompagna la violazione di un precetto morale e non nell’azione malvagia o nell’omissione di un dovere in sé. La c. e il senso [...] da sé, è una tappa maturativa successiva della crescita, per la quale il senso di c., connesso all’angoscia depressiva, è essenziale per gestire le proprie pulsioni aggressive. Le due ‘posizioni’ peraltro coesistono e si alternano in variabile misura ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] lo psicanalista Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud, al quale si era rivolto per curare una forma depressiva.
Sebbene esaminando il percorso artistico di Nathan sembrerebbero prevalere i segnali di una formazione propria dell'autodidatta, la ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Strutturazione progressiva della personalità. Molte sono le ipotesi relative allo sviluppo e al funzionamento mentale normale e patologico elaborate dalle diverse [...] di stare in rapporto con l’oggetto intero, cioè con la persona nella sua specificità e completezza. Nella posizione depressiva il bambino può provare senso di colpa, dispiacere per i danni reali o immaginari causati dalla propria aggressività e ...
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GIACOMETTI, Giacomo
Maria Pia Donato
Nacque a Padova, da genitori di modeste condizioni, nel 1663.
Fu accolto in giovane età nel seminario cittadino per volere del vescovo Gregorio Barbarigo, che in [...] la cattedra di etica con un lauto emolumento. Temendo di non poter sostenere tale incarico e colto da una violenta crisi depressiva, sembra che il G. tentasse il suicidio. Due anni gli furono necessari per rimettersi e poter tornare all'insegnamento ...
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Per quanto la morfina ed alcuni suoi derivati siano senza dubbio i migliori analgesici a disposizione del medico per la lotta contro il dolore, tuttavia si è sempre cercato di bandirli dalla terapia per [...] , oggi si è certi che anch'essi come la morfina, presentano questo grave difetto. Sul respiro esplicano pure un'azione depressiva ma meno intensa che non la morfina. I dolantinici, d'altra parte, sono in possesso di una spiccata azione spasmolitica ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...