Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] , quando dominavano altri sistemi di valori. I clinici peraltro tendono a considerare la bulimia come una variante della sindrome depressiva, dato che dalla storia familiare dei giovani che ne sono affetti si rileva che nei parenti vi è un'incidenza ...
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Monica Mazzotto
Il periodo di transizione tra l’infanzia e l’inizio della vita adulta. Durante questa fase dello sviluppo umano, avvengono importanti cambiamenti che riguardano la sfera fisica, quella fisiologica e quella psicologica e che portano l’individuo ad acquisire particolari caratteristiche, ... ...
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L’età della vita umana interposta tra la fanciullezza e l’età adulta. È un periodo particolarmente problematico dell’esistenza, specie per le risonanze psicologiche del mutato rapporto tra l’adolescente e il proprio corpo. Lo sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari produce, infatti, situazioni ... ...
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adolescenza e pubertà
Costanza Levi
Tra il bambino che ero e l'adulto che sarò
L'adolescenza è un periodo di passaggio in cui si verificano grandi cambiamenti sia fisici sia psicologici. I ragazzi si sviluppano, raggiungendo la maturità sessuale, e formano il proprio modo di essere e le proprie idee. ... ...
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Joseph Adelson e Red.
L'adolescenza, dal latino adolescere, "crescere", è l'età della vita, compresa tra la fanciullezza e l'essere adulto, nella quale si compiono i processi di crescita, di formazione della personalità e di trasformazione fisica. Questi ultimi sono particolarmente evidenti durante ... ...
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Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa fra i 12 e i 18 anni.
Per essere più precisi, poniamo l'inizio dell'adolescenza in rapporto con le esperienze psicologico-emozionali ... ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] e apatia. Träskman e altri (v., 1980) trovano un aumento altamente significativo del cortisolo e della 5-HIAA nell'LCR dei depressi e dei suicidi.
L'asse ipofiso-surrenale non è l'unico a essere turbato dall'inibizione dell'azione. Ruzsas e altri (v ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] della neurosecrezione. Di fatto è stato messo in evidenza che TRF, LHRF e somatostatina manifestano un'azione depressiva sull'eccitabilità dei neuroni in differenti zone del sistema nervoso centrale.
Quest'ipotesi è stata confermata da recenti ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] la locomotiva si arresta o inverte la marcia, i contraccolpi vengono sentiti a livello mondiale e prende perciò avvio il processo depressivo, a meno che non si mettano in moto altre locomotive (ad esempio il Giappone, l'Europa) che abbiano una forza ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] avanzate varie ipotesi per spiegare le cause di molte emozioni, tra le quali l'afflizione e il senso di colpa negli stati depressivi e l'angoscia e gli attacchi di panico nelle fobie e nelle nevrosi d'angoscia.
Emozioni senza oggetto
Le teorie delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] la proposta fatta da Ferraris, nel 1884, di un’esposizione mondiale di elettricità nel capoluogo lombardo.
Esaurita la fase depressiva e avviato un positivo ciclo economico internazionale, la seconda metà degli anni Novanta segnò per l’Italia un ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] ".
Solo negli Stati Uniti, davanti alla catastrofe del crollo della Borsa di New York nel 1929 e alla grave crisi depressiva che investì il capitalismo, il riformismo fu ampiamente assunto nella teoria economica e nella politica del New deal, quale ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] innanzitutto un danno alla salute della madre: normalmente sotto questo profilo viene dedotta in giudizio l’esistenza di una sindrome depressiva, e quindi di un danno biologico di natura psichica.
Anche quando la madre tuttavia non patisca un vero e ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] associato a quello di vulnerabilità alle esperienze negative e a quello di impermeabilità difensiva al significato affettivo. La malattia depressiva in età precoce si traduce in un difetto di conoscenza degli stati mentali propri e della madre, con i ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] Baillarger (1809-1890) e Jean-Pierre Falret (1794-1870) introdussero quella che in seguito sarebbe divenuta nota come 'psicosi maniaco-depressiva' o 'malattia bipolare' e Morel fu il primo a descrivere la 'demenza precoce' di cui si è parlato. Ernest ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...