SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] discesa: da 265.117 tonn. nel 1933, la produzione è diminuita a 150.000 nel 1957 (−43,4%). In fase depressiva trovasi anche l'industria del sale marino, in connessione forse con l'eccessivo frazionamento aziendale (nel 1950 la produzione, pari a ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] il ricostituirsi del reddito nazionale in periodo successivo; del pari non v'è alcuna sicurezza circa la durata della fase depressiva, la quale potrebbe impegnare troppo a fondo le risorse finanziarie dello stato, per consentire, poi, che esse si ...
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Composto chimico che ha la formula bruta C6H5•NH2 e la formula di struttura:
L'anilina fu scoperta nel 1826 da Unverdorben tra i prodotti della distillazione secca dell'indaco e fu da lui chiamata cristallina; [...] (ferro, arsenico) per ricondurre alla norma la crasi sanguigna.
Sui centri nervosi l'anilina spiega un'intensa azione depressiva, caratterizzata da un intorpidimento progressivo dell'attività fisica e mentale e da tendenza al sonno. Però, nell ...
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Metallo dal peso atomico 52,01, numero atomico 24. Venne isolato per la prima volta nel 1797 da Louis Nicolas Vauquelin, il quale, nel corso di alcune ricerche sulla composizione del cosiddetto "piombo [...] di color giallo o grigio-azzurro, processi irritativi sulle mucose, dolori addominali, diarrea sanguinolenta; associandosi l'azione depressiva del potassio sul cuore, il polso è debole, filiforme. Gli operai delle industrie, per un avvelenamento ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] anche intese, però, cum grano salis, come una folata di ubbie di un prete innervosito, di un vecchio "rustego" in sottana depresso e brontolone, "che esagera", che calca i toni e alza la guardia, non foss'altro che per difendere la sua piccola ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] moderna. Il neurolettico oggi più comunemente impiegato è il deidrobenzoperidolo, che esercita una potente azione depressiva sul sistema nervoso centrale, con notevole sedazione, immobilità catalettica, apparente grande calma ed effetti alfa ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1899.
Dopo il 1905, in seguito alla morte tragica della figlia Silvia, il D. attraversò una nuova e più grave crisi depressiva, che rese necessario il ricovero in una clinica a Berna. Di questo momento resta presso gli eredi a Venezia un diario con ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] si hanno nelle depressioni e i deliri che si osservano nelle schizofrenie.
Un'altra differenza sta nel fatto che nei deliri depressivi si ha a che fare con esperienze che riguardano la soggettività dei pazienti: la colpa (delirante) è la 'mia' colpa ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] psicosi e l'epilessia), il C. riconobbe immediatamente che i risultati migliori si ottenevano nella psicosi maniaco-depressiva, destinata infatti a divenire l'indicazione elettiva della cura. Allo stesso tempo veniva rigorosamente provata la completa ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] un esempio le tendenze suicide dei pazienti psicotici che, accanto a un antipsicotico, assumono, per un’impronta depressiva della loro patologia, antidepressivi. Un altro esempio è il potenziamento dell’azione sedativa sui centri respiratori dovuto ...
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depressibile
depressìbile agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – In medicina, polso d. (o deprimibile), il polso ipoteso, che scompare anche a lieve pressione.
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...